Genova. A poche ore dall’incendio che ha distrutto una palazzina nel centro di Casella, e mentre tutta la località resta con il fiato sospeso per le condizioni di salute del piccolo Giuseppe, scappato alle fiamme insieme ai genitori, si mette già in moto la macchina della solidarietà.
A lanciare l’idea di un conto corrente per aiutare la famiglia siciliana, residente a Casella dal 2001, un cittadino della zona, Carlo Fusco.
Il suo messaggio è già stato condiviso da molte persone e sono in tanti a dichiararsi pronti a fare la loro parte.
“Sarebbe bello che il Comune potesse aprire un conto corrente presso una delle banche del paese e che noi compaesani potessimo versare una cifra non ridotta da spese bancarie valida come aiuto alla famiglia che ha subito questa disgrazia… siamo in 3.000, se ognuno di noi desse 10 €, sarebbero già 30.000”, scrive Carlo Fusco.
Il sindaco di Casella Francesco Collossetti si è detto favorevole all’iniziativa di cui potrebbero beneficiare anche l’anziana e la coppia di giovani residenti al primo piano della palazzina distrutta.
