Visioni

Aeroporto, alleanza Msc-Costa per il rilancio con le crociere: “Stiamo lavorando insieme”

L'annuncio di Vago alla Clia Cruise Week Europe: "Stiamo guardando il progetto insieme, dobbiamo convincere le compagnie aeree assicurando loro dei passeggeri"

Generico marzo 2024

Genova. “Msc e Costa stanno guardando il progetto insieme“. A confermare che esiste un’alleanza tra i due colossi delle crociere per togliere l’aeroporto di Genova dalle secche è Pierfrancesco Vago, direttore esecutivo di Msc Cruises, intervenuto a margine della conferenza stampa di apertura del Clia Cruise Week Europe che vede radunato tutto il gotha del settore per tre giorni al Waterfront di Levante. Ed è la conferma di come il futuro del Cristoforo Colombo sia legato a doppio filo alla vocazione turistica dei porti di Genova e Savona, probabilmente l’ultima speranza per riportare i traffici in crescita.

“Il lavoro che stiamo facendo ora – ha spiegato Vago – è vedere il potenziale dei passeggeri per l’aeroporto di Genova, che penso sia la cosa più importante: perciò convincere compagnie aeree, non pagandole ma assicurando loro dei passeggeri, affinché inizino a volare su Genova. Lo stiamo facendo come Msc insieme al gruppo Carnival-Costa e probabilmente altri gruppi crocieristici per vedere se il modello può funzionare”.

Le due compagnie avevano presentato due distinte manifestazioni di interesse in risposta all’avviso pubblicato dall’Aeroporto negli ultimi giorni del 2023 in previsione della “realizzazione di partnership strategiche” con “apertura della compagine sociale, anche tramite aumento di capitale, a uno o più soci industriali e operativi”. Del resto l’indicazione era già chiara: “A seguito di uno studio reso dall’advisor incaricato (Pwc), sono stati individuati, quali settori di riferimento per un preliminare sondaggio di mercato, quelli delle attività crocieristiche e della ricezione turistica“.

Per Vago, però, è ancora presto per parlare di quote e assetti azionari: “Stiamo facendo questo lavoro, poi vedremo, parleremo con le persone responsabili e vedremo quali sono le azioni da perseguire”. Oltre a Msc e Costa erano prevenute le offerte di Spinelli insieme ad Hapag Lloyd, Levorato Marcevaggi e 777 Partners. L’ingresso dei privati, pur mantenendo il controllo pubblico e con l’ipotesi di quote di minoranza in mano a Comune e Regione, dovrebbe avvenire secondo i piani prima della scadenza della concessione per lo scalo, fissata al 2029 dopo la proroga concessa da Enac a causa della pandemia. Dunque la nuova società di gestione si presenterebbe già formata all’appuntamento con la gara tra cinque anni, beneficiando di una garanzia sugli investimenti programmati.

Le crociere “non saranno la panacea“, ha avvertito pochi giorni fa in commissione a Palazzo Tursi il nuovo direttore generale Francesco D’Amico. Tuttavia “sono uno strumento per limitare il rischio di impresa: dovranno essere il primo buffer di traffico che consenta ai vettori di mettere capacità sull’aeroporto di Genova, in modo che resista e continui. La Liguria – ricordava – è la principale regione per imbarchi, supera anche Civitavecchia, ma noi purtroppo siamo solo spettatori. Nel momento in cui andiamo a costruire una strategia per un aeroporto che ha avuto da sempre un problema strategico, strutturale, di posizionamento del traffico, avere quasi un milione di turisti che si imbarcano da Genova è chiaro che sia uno dei primi punti per recuperare traffico”.

Cruciale sarà l’integrazione tra l’aeroporto, la ferrovia e i terminal crociere. I tempi per la nuova stazione di via Siffredi hanno subito una nuova dilatazione (proprio D’Amico aveva precisato che i lavori si chiuderanno a metà 2026), e mentre si prepara la fermata per i treni che dovranno portare i passeggeri a Principe o Savona si dovrà realizzare il tapis roulant coperto per colmare la distanza dal Colombo. Nel progetto complessivo c’è anche il restyling totale di Principe Sotterranea con servizi dedicati ai crocieristi (compreso il trasferimento dei bagagli) e un percorso attrezzato per la stazione marittima.

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