Genova. Una nuova scossa di terremoto è stata registrata nel territorio di Genova alle 23.41 del 4 ottobre.
Secondo la stima ufficiale dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) la scossa ha avuto una magnitudo di 3,5 gradi ed epicentro nel comune di Davagna, in alta Valbisagno.
La profondità stimata è di 8 chilometri, quindi molto superficiale.
Il sisma è stato avvertito chiaramente in tutta la città e in gran parte della Liguria. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco, soprattutto per piccole crepe negli edifici. Al momento non si segnalano danni, ma sono in corso diverse verifiche.

La scossa è stata leggermente più lieve di quella del 22 settembre alle 15.39, quando diversi genovesi erano scesi in strada. In quell’episodio la magnitudo registrata era di 4,1 gradi con epicentro a Bargagli, nella stessa zona. Secondo il sismologo genovese Stefano Solarino era stato il terremoto più forte mai rilevato nella zona di Genova. A quel sisma erano seguite diverse scosse cosiddette “di assestamento”.
Il terremoto è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza in corso De Stefanis nel quartiere di Marassi. Il video, che mostra chiaramente l’intensità del fenomeno, è stato condiviso su Facebook dall’associazione Limet.
“Sono in costante contatto con la sala operativa della Protezione civile regionale, l’assessore Giampedrone e abbiamo già sentito il sindaco di Bargagli, Sergio Casalini: per ora non risultano criticità e il 118 appena contattato non segnala emergenze. Vi terremo aggiornati”, ha scritto su Facebook il presidente ligure Giovanni Toti.
“Fortunatamente anche questa volta solo tanto spavento, al momento non mi risulta che vi siano danni”, riferisce a Genova24 Ivano Chiappe, sindaco di Davagna, comune in cui è situato l’epicentro del sisma. “Al momento non ci risultano danni a cose e persone”, conferma anche il sindaco di Bargagli Sergio Casalini.
Notizia in aggiornamento