Genova. Le precipitazioni sono arrivate, copiose, ma hanno preso terra più a ponente, in Francia – Nizza è in allerta rossa – sfiorando solamente la nostra Liguria, interessata nella notte da fenomeni temporaleschi ma senza conseguenze e criticità di rilievo. Questo il bilancio di questa notte: l’allerta arancione chiuderà alle 15 e si attende il passaggio dell’ultimo fronte pertubativo il cui arrivo è previsto intorno a mezzogiorno.
Nel frattempo Genova e la sua provincia sono avvolte dal caldo umido portato dallo scirocco di origini africane e dal vento di burrasca che continua a sferzare costa e vallate con raffiche anche molto potenti. Nella notte l’unico intervento di rilievo dei vigili del fuoco è stato quello di liberare una strada provinciale di Borzonasca dove diversi alberi sono caduti sotto i colpi del vento. (Foto di copertina)
Secondo l’ultimo bollettino di Arpal “La struttura ha determinato precipitazioni moderate e cumulate areali significative dapprima sul Levante della regione, in successiva estensione al Centro-Ponente con il rinforzo del flusso meridionale. Nelle ultime ore le piogge si sono intensificate sull’interno del Ponente con rovesci localmente forti“. Pioggia che però non ha modificato in maniera significativa la situazione dei nostri fiumi e torrenti, con livelli idrometrici sotto i livelli di guardia. “Le prime risposte si sono registrate per il momento nelle sezioni in testata dell’Argentina e del Centa. Sono attese tuttavia significative risposte idrologiche nelle prossime ore, in particolare a Ponente, al persistere delle precipitazioni”.
Come dicevamo è il vento di burrasca a tenere banco: “I venti sono in progressiva intensificazione dai quadranti meridionali con raffiche diffusamente oltre 100 km/h (ad es. 136 km/h a Tanadorso e 138 km/h a Giacopiane-Lago) sui rilievi. Il flusso meridionale ha determinato un aumento delle temperature fin oltre i 20°C sulla costa, mentre sul Savonese insiste ancora un flusso settentrionale che richiama aria più fredda padana (14°C a Savona alle ore 3:00 locali)”.
“Il fronte di precipitazione più intenso è atteso transitare nel corso della la mattinata e sarà il momento più delicato, accompagnato dalla formazione di celle temporalesche – spiega l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone – Nel Ponente le precipitazioni sono state già abbondanti, fortunatamente senza causare gravi danni. Attenzione massima anche sul mare: è in corso una mareggiata che si annuncia intensa, in ulteriore aumento nelle prossime ore. Le previsioni di Arpal indicano un miglioramento pomeridiano dal Ponente, mentre resterà perturbato ed instabile il Levante ligure. Per una valutazione aggiornata bisognerà attendere il bollettino meteo che verrà emesso in tarda mattinata L’invito è sempre quello a non abbassare la guardia e a tenersi informati sull’andamento dell’allerta sui canali istituzionali“.
Oggi a Genova le scuole restano aperte, salvo sciopero, mentre i alcuni altri comuni della provincia hanno preso disposizioni differenti. Di seguito l’elenco di dove le scuole sono state chiuse
Bogliasco: scuole chiuse. Il sindaco Luca Pastorino ha disposto la chiusura anche delle sale pubbliche, della biblioteca comunale e del cimitero fino a cessata allerta.
Pieve Ligure: scuole chiuse, così come gli impianti sportivi e il cimitero
Sori: la scuola rimane chiusa
Camogli: scuole chiuse
Santa Margherita Ligure: scuole chiuse
Rapallo: scuole chiuse
Chiavari: tutte le scuole ricadenti nel territorio comunale saranno chiuse.
Lavagna: scuole chiuse
Sestri Levante, Moneglia, Castiglione Chiavarese, Casarza Ligure: scuole chiuse.