Genova. Oltre 20.000 persone hanno firmato la petizione indirizzata al presidente Giovanni Toti per chiedere che venga ritirato il decreto che dà il via libera alla ricerca di titanio nel comprensorio del Beigua.
Le firme sono state raccolte in circa una settimana e nel frattempo i sindaci di Urbe e Sassello, rispettivamente Fabrizio Antoci e Daniele Buschiazzo, che è anche il presidente del Parco Beigua, hanno presentato ricorso al Tar.
“Nei giorni scorsi – dichiara Santo Grammatico, presidente di Legambiente Liguria – durante un incontro in Regione l’assessore Scajola ha buttato acqua sul fuoco, affermando che “non vi è intenzione da parte dell’amministrazione regionale di inserire una cava di titanio nel territorio dei due comuni”, ci sembra un primo passo, ma non basta, chiediamo che il decreto venga ritirato”.
Per chi fosse interessato a fare il punto della situazione l’appuntamento è per domani, mercoledì 10 marzo alle 18 con la diretta social sui canali Facebook e YouTube di Legambiente Liguria. Interverranno Daniele Buschiazzo sindaco di Sassello (SV), Fabrizio Antoci sindaco di Urbe (SV), Santo Grammatico Presidente di Legambiente Liguria, gli avvocati dello studio legale Granara e Stefano Bigliazzi Centro Azione Giuridica di Legambiente. Questi i link per seguire la diretta su Facebook oppure su Youtube.
“Nella petizione – si legge nella nota – vengono evidenziati gli evidenti rischi sanitari. Il minerale grezzo potenzialmente estraibile sarebbe solo il 6% della roccia e il rimanente 94% andrebbe in discariche molto estese da crearsi nelle vicinanze, con il rischio di andare a sollecitare la presenza di amianto, presente per il 10/15% nelle rocce del giacimento e i rischi ambientali: devasterebbe un’area protetta inestimabile per biodiversità e valori ecologici e paesaggistici. Il Parco del Beigua è diventato Parco nel 1995, Geoparco europeo e mondiale nel 2005 e nel 2015 è stato riconosciuto Unesco Global Geopark”. Questo il link alla petizione.
I primi firmatari della petizione sono Agesci Liguria, Arci Liguria, CAI Liguria, ENPA, Federparchi Liguria, FIE Liguria, Friday for Future Liguria, Italia Nostra Liguria, Legambiente Liguria, LIPU, Pro Natura Genova, VAS, WWF Italia Delegato Liguria. Hanno, inoltre, aderito Amici di Ponte Carrega, Comunità San Benedetto al Porto, Fondazione Le Gioiose, Linea Condivisa, Masci Liguria, Medici per l’Ambiente, Isde Genova