L’istituto Gaslini presenta il nuovo “ospedale di giorno” da 30 milioni di euro

ospedale di giorno

Genova. L’istituto Gaslini ha presentato oggi il nuovo “ospedale di giorno”, a misura delle esigenze del bambino e della sua famiglia, orientato all’eccellenza e all’appropriatezza delle prestazioni.

Per realizzarlo è stata necessaria una profonda razionalizzazione dei percorsi intraospedalieri, in un complessivo miglioramento della fruibilità e dell’accessibilità delle strutture e delle condizioni lavorative degli operatori.
“Ciò è reso possibile a partire dal completamento di un nuovo padiglione, il primo aggiunto alla cittadella gasliniana dalla sua fondazione – spiega il presidente dell’istituto Vincenzo Lorenzelli – fin dall’inizio del mio primo mandato al Gaslini, fu chiara l’esigenza di realizzare una nuova sistemazione per i poliambulatori, che fu facile decidere di porre nella piana di san Gerolamo, dove fu costruito prima un parcheggio interrato, e poi sopra un edificio di cinque piani per quasi seimila metri quadri di superfici”.

La prima pietra è stata posta nell’aprile del 2008, e a distanza di poco più di quattro anni l’opera, realizzata dall’Impresa Carena, è pronta: costerà circa 30 milioni di euro, totalmente finanziati per metà circa da donazioni private, in primis il trust costituito da Gino Amisano, e per metà con l’unico contributo statale ottenuto nel 2007 dal Gaslini.
Il nuovo padiglione ospiterà l’ospedale di giorno, così come previsto dal Piano Strategico 2010-2015.
“Nodo centrale del riorientamento gestionale dell’ospedale è la realizzazione del cosiddetto ospedale di giorno, che non rappresenta semplicemente il padiglione numero 20 ma un nuovo e più efficace modello organizzativo per tutto il Gaslini, attraverso la concentrazione di tutta l’attività poliambulatoriale multidisciplinare e di day service ambulatoriale, di day hospital e di day surgery, quale primo snodo essenziale per la generazione di percorsi efficaci ed efficienti, effettivamente in grado di rispondere ai bisogni dei pazienti” spiega il Direttore Generale Paolo Petralia.

Nel nuovo padiglione, “che sorge sopra il parcheggio interrato del Gaslini, e che ad esso è direttamente collegato – spiega il direttore sanitario Silvio Del Buono – troverà un’ottimale allocazione il nuovo polo ambulatoriale, che occuperà il piano terra e il primo piano, risolvendo uno dei punti critici dell’Istituto, dovuto all’infelice collocazione del Poliambulatorio attualmente presente, e decongestionando il traffico circostante; al secondo piano saranno sistemati i day hospital medici e al terzo e quarto piano la day surgery con le sale operatorie dedicate (attivate dal prossimo anno); infine al quinto piano il centro odontoiatrico, specializzato anche per i piccoli pazienti con disabilità'”.

“L’ospedale di giorno si pone quindi come snodo centrale non tanto e non solo dei percorsi dei pazienti esterni, ma di quello che intende essere il modo di porsi e di operare di tutto l’Istituto – continua il direttore servizio Qualità e Staff Ubaldo Rosati – Costituisce lo strumento operativo per promuovere il cambiamento: da una logica che favoriva l’ospedalizzazione prescindendo dalla criticità delle condizioni cliniche del paziente (certamente per agevolare la famiglia, specie se di fuori regione ed abbreviare i tempi di erogazione del servizio) ad una che preveda il ricovero solo per i casi in cui è effettivamente indispensabile, nell’ottica di salvaguardare la sicurezza dei pazienti e degli operatori e, contestualmente, l’appropriatezza delle prestazioni. Tutto questo nell’ambito di un atteggiamento di sostenibilità gestionale, adottando le più avanzate tecniche relazionali e di supporto nelle dotazioni infrastrutturali, ed insieme promuovendone le dimensioni a misura di bambino”.

Nella progettazione del nuovo edificio – un vero e proprio “ospedale di giorno del bambino” – coordinata dal Direttore del dipartimento Tecnico del Gaslini Ing. Gaetano Tufaro, progettata per la parte architettonica dall’arch. Mirella Morelli, per la parte tecnologica dall’ing. Massimo Rapetti e curata per gli interni dall’arch. Liliana Innocenti, si è fatto innanzitutto ricorso all’uso dei colori, per garantire all’interno di tutti gli spazi la sensazione di “luce e di illuminazione” e per creare un setting appropriato alle diverse fasi terapeutiche.Per le camere della day surgery e del day hospital sono stati studiati particolari accorgimenti di colori e di arredi, per garantire anche spazi per il gioco; i pavimenti sono stati trattati con pvc colorato.

“Per aiutare le famiglie, i pazienti e i fruitori a orientarsi all’interno dell’Ospedale, e a usufruire di servizi e cure, è stato progettato un nuovo Sistema di Accoglienza, multidimensionale, pensato per tipologie diverse di utenza: accoglienza delle famiglie, accoglienza dei dipendenti e dei fruitori, assistenza multiculturale per l’utenza straniera, assistenza religiosa multiconfessionale e sociale” spiega il Direttore amministrativo Paolo Faravelli.
L’ospedale “girerà” con un forte assetto informatizzato, e con un adeguato servizio di Accoglienza telefonica e contact center, in grado di soddisfare qualunque tipo di richiesta in tempi rapidi, con garanzia di risposta.

“L’ospedale di giorno rappresenta certo una sfida per il Gaslini, conclude il Presidente Lorenzelli – ma l’inaugurazione il prossimo 2 ottobre del nuovo padiglione è già una risposta concreta e tangibile!”.

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