Genova. Continuano senza sosta le ricerche della donna dispersa in mare da venerdì sera, dopo essere caduta dal parapetto di un ponte del traghetto Moby Drea in navigazione verso la Sardegna.
La Capitaneria di porto di Genova ha deciso di potenziare le ricerche e nel pomeriggio prenderanno parte alle operazione unità navali della Guardia costiera di Savona, Alassio e Imperia con pattugliamenti sottocosta. Nonostante le possibilità di ritrovare viva la donna siano pochissime, le ricerche si interromperanno all’imbrunire.
Secondo una prima ricostruzione, fatta attraverso la testimonianza di alcuni passeggeri e del personale di bordo, la 78enne, originaria della provincia di Milano si sarebbe arrampicata sulla spalletta del ponte e si sarebbe lanciata nel vuoto volontariamente.
La donna avrebbe compiuto un volo di circa 12 metri. In quel momento il mare era calmo e la temperatura dell’acqua sui 16 gradi.
I militari della Capitaneria di Olbia hanno sequestrato i bagagli della donna e il suo cellulare trovati nella cabina che era stata assegnata dalla Compagnia di navigazione alla signora.
La nave era partita venerdì sera dal porto di Genova inotorno alle 20 in direzione Olbia, in Sardegna, quando il comandante, su segnalazione di alcuni passeggeri, ha dato l’allarme, fermando la rotta dell’imbarcazione.