Genova. “Non sappiamo cosa vorrà fare il comune di Genova dopo la protesta di oggi di cittadini e comitati del Lagaccio, che con un corteo di circa mille persone nel centro della città ha manifestato la contrarietà all’opera della funivia del Lagaccio. Sappiamo invece che il comune deve per legge avviare le procedure di indennizzo denominate pris richieste da Assoutenti Genova con tanto di pec il 1 febbraio scorso”.
Così la presidente di Assoutenti Genova Rosanna Stifano interviene sulla vicenda sottolineando che “O il comune di Genova accoglie le richieste dei cittadini che sabato sono scesi in piazza annullando l’opera o, se intende andare avanti, non può che ottemperare alla legge e procedere su quanto richiesto da Assoutenti e dai 481 aderenti al comitato federato “Pris pro lagaccio” con assoluta urgenza- visto l’impatto che avrà il cantiere sulle proprietà dei cittadini”.
Ieri mattina il corteo dei no funivia ha attraversato le vie della città, portando la protesta dal quartiere del Legaccio fino al centro cittadino.