Genova,. In merito al progetto della realizzazione della funivia che collegherà la Stazione Marittima con Forte Begato torna a esprimersi la consigliera comunale del Partito Democratico Cristina Lodi. La consigliera del Pd, approfittando della competenza sui sistemi di trasporto pubblico elvetico sviluppata dall’associazione MobìGe insieme al gruppo Famiglie Senz’Auto e Wwf Genova, ha contattato l’amministratore delegato della compagnia ferroviaria svizzera Zentralbahn, Michael Schürch, per chiedere un parere sull’ipotesi della ristrutturazione e del prolungamento della cremagliera già esistente Principe-Granarolo.
“Negli ultimi mesi siamo entrati in contatto con questa importante società di trasporti svizzera, che gestisce i collegamenti Lucerna-Engelberg, Lucerna-Interlaken e Meiringen-Innertkirchen – spiega Vincenzo Cenzuales di MobìGe – e abbiamo illustrato loro la situazione territoriale e dei trasporti attuali di Genova e la volontà dell’amministrazione comunale genovese di costruire una funivia che colleghi la Stazione Marittima con Forte Begato“. Prosegue Carlo Severini di Famiglie Senz’auto: “L’ad Schürch ci ha confermato che un rilancio e un prolungamento della cremagliera già esistente è possibile. L’intera operazione costerebbe circa 10 milioni di euro (costruzione della linea, nuovo materiale rotabile e adeguamento della stazione di partenza)”.
“La cifra – commenta Cristina Lodi – è nettamente inferiore a quella necessaria per la realizzazione della funivia per Forte Begato, oltre a essere una soluzione più sostenibile e di minor impatto ambientale e territoriale. Inoltre, si valorizzerebbe una peculiarità genovese, arricchendo l’esperienza di chi viene nella nostra città per assaporarne le bellezze. I soldi risparmiati potranno essere utilizzati, con somma gioia di tutti, per una più rilevante valorizzazione del Parco delle Mura e per la riqualificazione del quartiere del Lagaccio. A seguito di questa consulenza e di questi nuovi spunti di riflessione, chiediamo all’amministrazione comunale di valutare questa possibilità e di aprire un dialogo sul tema“.
Nei giorni dal 30 marzo al 2 aprile, MobìGe, Famiglie Senz’auto e Wwf Genova organizzano un nuovo viaggio in Svizzera per accompagnare politici, amministratori e semplici cittadini alla scoperta dell’eccellenza del trasporto pubblico elvetico. “Consiglio a tutti questo viaggio – conclude Cristina Lodi – perché lo scorso anno ho potuto apprezzarne la qualità. Ho imparato molto e di questo ringrazio gli organizzatori”.