Cultura

Musica, il giro del mondo del Comune di Genova con gli accordi nati dal festival Gimyf

Firmati patti di partnership con sei paesi tra cui Cina, Georgia e Perù

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Genova. Sono stati siglati questa mattina a palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, alcuni patti di collaborazione internazionali di reciproca partnership nell’ambito culturale e musicale. L’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso, insieme a rappresentanti dell’Aicu, associazione internazionale delle culture unite ha ricevuto rappresentanti di Paesi come Cina, Georgia, Perù, Russia e Montenegro.

L’obbiettivo è la creazione di festival gemelli al Genoa International Music Youth Festival (Gimyf) e di progetti di altissima formazione inerenti allo studio del canto e all’apprendimento di uno strumento musicale.

“Oggi raccogliamo i frutti di un anno di lavoro”, dice Barbara Grosso insieme a Lorenzo Tazzieri, direttore artistico del Gimyf, che aggiunge: “La collaborazione con sei Paesi esteri permetterà di arricchire il programma del festival e di esportarlo all’estero, insieme anche ad alcuni dei nostri artisti”.

Gli accordi, di durata triennale, offriranno al pubblico genovese l’opportunità di assistere a spettacoli e concerti unici nel loro genere. Un esempio di tale pratica è l’intesa con la città cinese di Chengdu per lo sviluppo delle competenze musicali, principalmente sull’opera, e per la diffusione del repertorio cinese classico a Genova.

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