Le indagini

Omicidio Sestri levante, arrestati ex moglie e nuovo compagno, lei lo ha spinto a uccidere

Il movente sarebbe legato a motivi economici

Genova. Gesonita Barbosa, 35 anni, e il fidanzato Paolo Ginocchio, 45 anni, sono stati arrestati all’alba dalla squadra mobile di Genova per l’omicidio di Antonino Oliveri, l’imbianchino di 50 anni di Sestri Levante strangolato in uno scantinato del suo palazzo all’alba del 23 novembre con delle fascette da elettricista e poi finito con almeno quattro martellate alla testa. L’arresto è avvenuto su ordine di custodia cautelare chiesta dal pubblico ministero Piercarlo Di Gennaro.

I due, disoccupata di origini brasiliane lei, montatore di mobili a chiamata lui, devono rispondere del reato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla premeditazione. Secondo gli investigatori della mobile, coordinati dal dirigente Marco Calì, il movente sarebbe stato legato a questioni economiche. Anche se Gesonita Barbosa e il muratore erano in attesa di separazione giudiziale, in caso di morte sarebbe stata lei a ereditare i suoi conto correnti.

Olivieri e la moglie avevano in corso una querelle giudiziaria. Denunce, accuse reciproche, dispetti e addirittura l’incendio doloso del motorino del 50enne la notte del 10 luglio 2016 per il quale Barbosa era stata condannata in primo grado dal tribunale, proprio due giorni prima del delitto, a sei mesi di reclusione. La donna è malata di ludopatia e dedita all’abuso di alcolici, con un passato di droghe.

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In base all’autopsia eseguita dal medico legale Sara Candosin, su incarico del pm Pier Carlo Di Gennaro, Olivieri è stato ucciso da più colpi alla testa. Il corpo di Olivieri non presentava ferite da difesa, elemento che fa ritenere agli inquirenti che la vittima fosse stata colta di sorpresa. Probabile che l’autore materiale del delitto sia stato Paolo Ginocchio, mentre la 35enne sia stata la mandante. La notte dell’omicidio era a casa di un anziano amico, come avevano confermato anche alcune telecamere di sorveglianza.

A tradire la coppia ci sarebbero delle intercettazioni telefoniche e un sms che Ginocchio ha inviato il pomeriggio dell’omicidio alla donna con cui le chiede di cancellare tutta la cronologia dei messaggi.

Ora Gesonita Barbosa si trova in carcere a Pontedecimo, mentre il fidanzato Paolo Ginocchio è a Marassi.

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