Montella sorride

Zukanovic al 93° regala il pareggio alla Sampdoria

Pareggio utile alla classifica e al morale dei blucerchiati

Zukanovic
Foto d'archivio

Roma. Sampdoria compatta e operaia, scende in campo con una formazione inedita (senza Muriel, Eder e Silvestre, gli ultimi due in tribuna con Ferrero), con Carbonero e Christodoulopoulos nel trio davanti, a supporto di Cassano, finto “nueve”, in modo da restare corti e soprattutto aggressivi.

All’8° Candreva va via sulla sinistra e mette in mezzo una bella palla, che Klose impatta male di testa, alzandola abbondantemente sopra la traversa.

Al 16° Klose calcia, dopo un rimpallo, ma Moisander e Zukanovic si immolano in tandem e sulla ribattuta la conclusione di Parolo è deviata in angolo dalla schiena di un difensore.

Al 18° fallo di Carbonero su Candreva e punizione infruttuosa dallo spigolo dell’area sinistra dell’area Samp.

Al 23° identica situazione, con ammonizione a Zukanovic, che – già diffidato – salterà la gara col Palermo.

Al 26° conclusione da lontano di Candreva.

Al 28° grande azione Samp… Carbonero, De Silvestri, Cassano, Christodoulopoulos, Barreto… palla fuori di un soffio !

Al 29° ammonito Gentiletti, per fallo su Cassano, dopo uno stop da antologia del 99.

Cresce la Samp, ma non riesce a dare profondità al gioco.

Al 44° Soriano tenta la conclusione da fuori area, ma il tiro è debole e non impensierisce Marchetti

Ad inizio ripresa la Lazio manda in campo Anderson per Cataldi.

Nei primi dieci minuti di gara, tanti errori e sopratutto poche idee…

Al 51° fallo invertito dall’arbitro in uno scontro Biglia/Barreto… punizione per la Lazio e tiro da dimenticare di Candreva.

Al 61° Soriano ammonito per proteste, dopo un fischio ai suoi danni e pro Biglia… Candreva calcia con le “tre dita” (d’esterno)… fuori.

Al 63° ci prova Christodoulopoulos, che sfonda sulla sinistra… atterrato sul fondo linea… Cassano sulla susseguente punizione cerca il goal impossibile… fuori.

Al 65° presenza numero 11, in campionato, per lo slovacco Ivan, che entra per Barreto (botta al piede); la Lazio risponde con Matri al posto di Klose.

Al 66° Cassano trova la profondità, ma non riesce a saltare Marchetti, che comunque lo “tocca”…

Al 67° ammonito Cassano, che due minuti dopo lascia il posto a Muriel.

Al 73° guizzo in velocità di Muriel, la cui conclusione non impensierisce Marchetti.

Al 75° giallo per Carbonero.

Al 77° gran stacco di testa di Matri, che non dà scampo a Viviano (1-0), dopo un recupero della palla di Anderson, forse oltre la linea di fondo.

All’81° fuori Marchetti (infortunatosi nell’esultanza dopo il goal di Matri), al suo posto il portiere di riserva Berisha.

All’83° Bonazzoli entra per Christodoulopoulos.

All’ 87° uscita avventurosa di Berisha, che impatta male con la palla… il tiro di Carbonero è da dimenticare.

All’89° Bonazzoli dai venti metri impegna Berisha.

Al 92° Berisha commette fallo su Muriel e viene solo ammonito, fra le proteste blucerchiate…

Al 93° punizione di Zukanovic, che colpisce la testa di Anderson… deviazione che mette fuori causa Berisha…(1-1)

La Samp raggiunge in pieno recupero la Lazio, interrompendo la striscia consecutiva di sconfitte, la ruota della fortuna finalmente gira meritatamente anche per i colori blucerchiati…

Lazio (4-3-1-2): Marchetti (37′ s.t. Berisha); Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Cataldi (1′ s.t. F. Anderson), Biglia, Parolo; Candreva; Djordjevic, Klose (20′ s.t. Matri).
A disposizione: Guerrieri, Gabarron, Braafheid, Mauri, Morrison, Milinkovic, Onazi, Prce, Oikonomidis.

Sampdoria (4-5-1): Viviano; De Silvestri, Moisander, Zukanovic, Regini; Christodoulopoulos (38′ s.t. Bonazzoli), Soriano, Fernando, Barreto (20′ s.t. Ivan), Carbonero; Cassano (25′ s.t. Muriel).
A disposizione: Puggioni, Cassani, Coda, Rodriguez, Correa, Pereira, Palombo, Rocca.

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