Cronaca

Caso Ruby, Colombo: “Tre donne giudicano Berlusconi? Stupirsi è da anni Cinquanta”

gherardo colombo

Genova. Gherardo Colombo, ex magistrato famoso per le inchieste sulla P2 e Mani pulite, è tornato a Genova, questa volta per una lezione dedicata agli studenti el liceo genovese Paul Klee-Barabino. Come nella lectio magistralis di qualche anno fa, anche questa conferenza sulla legalità è stata l’occasione per ragionare su come nascono le regole e ricordare che la Costituzione crea un concetto di una società di uguali. Ma i riferimenti all’attualità non sono mancati, soprattutto al processo che il 6 aprile vedrà il Premier Berlusconi giudicato da tre giudici donna.

“Stupirsi che siano tre donne a giudicare il premier è da anni Cinquanta – ha detto Gherardo Colombo – Ormai quasi metà dei magistrati sono donne, ogni giorno ci sono persone che vengono giudicate da collegi composti solo da donne, solo da maschi, oppure un po’ da donne e un po’ da uomini. Mi pare da anni Cinquanta stupirsi che ci siano tre donne che fanno un collegio. E’ una cosa normalissima”. E a chi lo incalzava su Berlusconi ha commentato lapidario: “lasciamo perdere questa persona, potrebbe essere sgradevole”. L’ex magistrato ha poi lanciato un messaggio agli studenti: “Le cose possono cambiare veramente, dovete iniziare dai municipi, pensate che cosa non va e candidatevi. La volta dopo diventerete consiglieri comunali poi magari sindaci di Genova”. Salvo poi rivolgere qualche critica anche ai media: “a informarsi si fa fatica. Delle corna – ha concluso – non ci interessa, ma abbiamo questi media perché abbiamo una gran voglia di anestesia. Per fortuna, se masticate un po’ d’inglese, c’é internet”.

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