Economia

Confartigianato Liguria, rating: prima valutazione dell’operato regionale

Genova. Effettuato per la prima volta in Italia, il Raiting della Regione Liguria, realizzato da Confartigianato in collaborazione con l’Università di Genova, sarà l’argomento della tesi di laurea di Elena Delle Piane. La finalità del progetto è quella di fornire ai piccoli artigiani e ai piccoli imprenditori liguri un quadro trasparente e verificabile delle attività della Giunta e del consiglio sui temi che maggiormente interessano la piccola impresa.

La procedura di monitoraggio, raccolta e analisi delle informazioni, è avvenuta attraverso l’impiego di un impianto tabellare standardizzato ed è stata utilizzata per analizzare, con riferimento all’anno 2010: i “cento giorni” (verifica del grado di realizzazione dei 6 punti previsti nei primi cento giorni della legislatura); l’attività (attuazione del programma e adesione ai 10 punti del documento proposto da Confartigianato e siglato in campagna elettorale dai politici); la concertazione (modalità di attuazione del programma mediante la concertazione e la partecipazione alle attività dell’associazione a livello regionale e territoriale).

Per quest’anno, trattandosi del primo, è stata analizzata solo la quantità del lavoro svolto e l’impegno, ma da ora in poi, sarà valutato l’operato di tutta l’amministrazione regionale, al fine di misurare i livelli competitivi, in particolar modo in tema di politiche per lo sviluppo economico, mediante l’individuazione di ulteriori indicatori, tra cui gli elementi di finanza pubblica e gli elementi di contesto economico disponibili.

“Auspichiamo che questo progetto possa essere un’occasione di stimolo per gli amministratori a realizzare i punti sottoscritti durante la campagna elettorale e a mantenere costante l’attenzione sulle problematiche del settore artigiano, costituito da circa 47mila imprese, per risolvere i problemi di sempre – spiega Giancarlo Grasso, presidente Confartigianato Liguria – in particolare per sviluppare il sistema delle infrastrutture, l’internazionalizzazione delle imprese, la formazione e l’innovazione”.

“Questo primo rating costituisce un unicum a livello nazionale – spiega Felice Negri, presidente di Confartigianato Genova – rappresenta un passo in avanti importante sulla strada della concertazione e del dialogo tra il mondo della politica regionale e quello dell’artigianato”. Alfredo Toti, vice presidente Confartigianato Liguria, ha spigato la scientificità di questo progetto e l’importanza delle piccole e medie imprese nel panorama ligure, fonte di occupazione costante.

“I risultati dello studio – puntualizza Luca Costi, segretario Confartigianato Liguria – si sono concretizzati in una classifica virtuale che tiene conto degli aspetti dell’attività istituzionale, delg rado di concertazione e di partecipazione alle iniziative proposte dalla nostra associazione. Di proposito non abbiamo voluto né dare voti né fare pagelle, ma stilare un documento che offra il polso della situazione dei primi 100 giorni di legislatura. Per i prossimi anni saranno valutati anche altri indicatori, raffrontandoli con altre regioni e sarà introdotta un’analisi ‘qualitativa’ sull’efficacia delle azioni poste in essere”. Presenti alla conferenza di presentazione anche i consiglieri regionali del Pdl Raffaella Della Bianca e Marco Scajola.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.