Genova. Oggi a Roma, presso il Ministero del Lavoro, si è svolto l’ennesimo confronto tra Ericsson e organizzazioni sindacali di categoria.
I sindacati hanno chiesto che il Governo e il Ministero dello Sviluppo Economico si facciano carico della vertenza. “Questa vertenza, unita a quella di Wind Tre porta con sé gravi ricadute sociali legate a scelte di multinazionali che operano nel nostro paese a loro piacimento in un settore strategico come quello delle telecomunicazioni. Queste scelte, su cui il nostro Governo non riesce ad intervenire adeguatamente, hanno gravissime ripercussioni sociali anche sul nostro territorio; per questo è necessario un intervento più incisivo anche da parte dei massimi esponenti delle istituzioni locali”, si legge in una nota di Fabio Allegretti, segretario generale Slc Cgil Genova.
“I lavoratori di Ericsson e di Wind Tre devono sentire al loro fianco, ma concretamente e non solo a slogan, tutti gli esponenti politici di maggior rilievo, dai parlamentari liguri ai rappresentanti delle istituzioni, ai ministri liguri”, termina Allegretti.