Genova. Nel biennio 2018-2019, quindi pre-Covid, il numero di recite liriche offerte dal Teatro Carlo Felice era in media di 75, nel prossimo (2022-2023) salirà a 96.
Sono in crescita i numeri della produzione del Teatro. Li elenca il sovrintendente Claudio Orazi a introduzione della conferenza stampa di Manon Lescaut, dopo aver ricordato di aver stabilizzato 40 lavoratori e di essere in attesa del via libera da parte del ministero della Cultura per l’avvio dei concorsi per professori d’orchestra, membri del coro e tecnici.
“Se i concerti prima erano 34 ora saranno 37. Per quanto riguarda il balletto siamo saliti da 17,5 a 21,5 recite – afferma Orazi, che aggiunge – faremo ancora meglio quando entrerà di nuovo in gioco il Teatro della Gioventù, che al momento è prestato come hub vaccinale”.
Dai 163 appuntamenti in pubblico assoggettabili a contributo fus, il Teatro salirà, nel 2023, a oltre 200.
“Cresce anche la nostra reputazione, con produzioni discografiche e radiotelevisive, oltre all’incremento del pubblico di giovani grazie al contributo di Iren”. Orazi ha aggiunto anche che dal 10 aprile partirà anche una nuova programmazione di eventi sparsi per la Liguria sino alla fine di maggio.