Genova. “Questo fine settimana prossimo procediamo con la vendita di formaggio in parrocchia, formaggio preso dai caseifici dell’entroterra genovese colpiti dalla vicenda Parmalat/Lactalis”. E’ lo stesso Don Valentino Porcile ad annunciare la nuova iniziativa che andrà in scena domenica nella Chiesa dell’Annunziata in piazza Sturla a Genova.
“Daremo un assaggio del formaggio all’uscita della chiesa e venderemo i pezzi di formaggio che sono disponibili – spiega il Don dalla sua pagina Facebook- e prenderemo le prenotazioni di chi vuole acquistare”.
La prossima domenica invece i coltivatori andranno direttamente in parrocchia a consegnare il formaggio prenotato.
“Avevo espresso la convinzione di boicottare i prodotti Parmalat – ribadisce Don Valentino – come strumento democratico per abbassare i fatturati e fare cambiare decisione a chi danneggia così pesantemente i nostri lavoratori.
Ora questo secondo passo, costruttivo e molto concreto, per dire a questi lavoratori: noi ci siamo”.
Immediata la risposta dei fedeli: quasi trecento condivisioni, seicento likes, decine di commenti. “Complimenti Don Valentino: non di solo pane vive l’uomo … ma anche di formaggio (ovviamente, sempre con la Parola di Dio, nostro primo nutrimento)”, scrive Ivan.