Genova. Saviano ha concluso tra gli applausi la sua lectio magistralis nella quale ha toccato molti dei temi cari alla sua produzione da scrittore e da giornalista. La parola come antidoto e come modo per contrastare qualsiasi tipo di sopraffazione. La narrazione come speranza e salvezza. E anche in questa sua lectio magistralis non ha voluto mancare di prendere posizione nel tema più dibattuto dai media in questa settimana: il caso Ruby.
“Dedico questa mia laurea ai magistrati Boccassini, Sangermano e Forno che stanno vivendo momenti difficili solo per aver fatto il loro mestiere di giustizia”. Lo ha detto Roberto Saviano nella lectio magistralis tenuta a Genova per il conseguimento della laurea honoris causa in Giurisprudenza.