Eccola

Sanremo, la regina dell’orchestra è la genovese Cecilia Oneto: primo flauto per il secondo anno consecutivo

La 25enne ha cantato nel coro di voci bianche del Teatro Carlo Felice di Genova e si è laureata in flauto traverso al Conservatorio Paganini di Genova

Generico febbraio 2024

Genova. Oltre alle celebrità sul palco, oltre alla tempesta di “viralità assortite”, a Sanremo c’è anche la musica, intesa come quella professionale, fatta di studio, sogni, sacrifici e tanta conoscenza e preparazione. E così, nella postazione dedicata agli orchestrali, a primeggiare tra i maestri la genovese Cecilia Oneto, 25 anni, per la seconda edizione consecutiva primo flauto dell’orchestra del Festival di Sanremo.

Cecilia, nata a Recco, a soli 6 anni ha iniziato a suonare il flauto, seguendo la tradizione musicale della sua famiglia e diventando parte della Filarmonica Gioacchino Rossini. Ha cantato nel coro di voci bianche del Teatro Carlo Felice di Genova e si è laureata in flauto traverso al Conservatorio Paganini di Genova. Ha collaborato con l’Orchestra sinfonica di Sanremo e ha frequentato l’Accademia Internazionale di Imola e l’Hochschule di Lucerna.

“Una bella notizia per la nostra comunità – afferma il sindaco Carlo Gandolfo – siamo orgogliosi che Cecilia partecipi al Festival di Sanremo anche in questa edizione e che accompagni con il suo flauto le canzoni che faranno la storia della musica italiana. Da parte di tutta la Città rivolgo alla musicista le più sincere congratulazioni, con l’auspicio che la sua esperienza possa essere d’ispirazione per i giovani recchesi”.

leggi anche
Generico febbraio 2024
Punto di vista
Il tenore Francesco Meli: “Sanremo? Non mi è piaciuto molto, la qualità musicale è scesa”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.