Siete pronti?

Servizio civile universale, pubblicato il nuovo bando: 515 posti a Genova

Fino alle 14 del 15 febbraio 2024 sarà possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025 su tutto il territorio nazionale e all'estero

Servizio civile universale

Genova. È stato pubblicato il bando per la selezione di 52.236 operatori volontari, da impiegare in progetti di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all’estero. Fino alle 14 del 15 febbraio 2024 sarà possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025 su tutto il territorio nazionale e all’estero.

In particolare:  51.132 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.023 progetti, riguardanti 328 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia; 1.104 operatori volontari saranno avviati in servizio in 160 progetti riguardanti 30 programmi di intervento, da realizzarsi all’estero.

I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali, oppure con un monte ore annuo che varia tra le 1.145 ore (per i progetti di 12 mesi) e le 765 ore per i progetti di 8 mesi.

A Genova c’è la possibilità per 515 giovani di aderire ad uno dei 67 progetti presentati in 32 programmi nazionali. I settori delle attività riguardano l’assistenza, l’educazione e promozione culturale/paesaggistica, il patrimonio ambientale/riqualificazione urbana, la Protezione civile e il patrimonio storico e artistico culturale. Vari gli Enti programmanti, da fondazione Amesci alle AN.P.AS., dalla Bottega Equosolidale al Ministero della Giustizia.

“E’ un’occasione unica per tanti giovani alla ricerca del proprio posto nel mondo- dichiara l’assessore alle Politiche per i giovani Francesca Corso– Il Servizio Civile consiste nella scelta volontaria di dedicare un anno della propria vita al servizio delle proprie comunità, promuovendo valori come solidarietà, cooperazione, tutela dell’ambiente e importanza della cultura. Un momento di impegno sociale che però rappresenta una straordinaria opportunità formativa e anche occupazionale per acquisire sia soft skills sia competenze professionali vere e proprie, ottenendo anche un rimborso spese”.

A Genova, per sostenere i giovani nella ricerca del posto giusto ed orientarli al progetto più pertinente, la Clesc (Conferenza Ligure enti di servizio civile), associazione senza fine di lucro composta dalle principali realtà del terzo settore Ligure impegnate nel servizio civile, offrirà gratuitamente informazioni on line e attraverso uno specifico sportello il mercoledì a partire dal 10 gennaio 2024 fino al 14 febbraio 2024 dalle ore 14 alle ore 17 previo appuntamento, presso il Celivo (i giovani interessati dovranno registrarsi all’area riservata del Celivo e telefonare al numero 010/5956815 per fissare il proprio appuntamento di 30 minuti in presenza).

Anche Informagiovani, su appuntamento, accoglierà due volontari che opereranno in modo da diventare risorsa in un’attività di informazione pubblica a livello di comunicazione digitale e non solo.

Difendi i tuoi diritti: orientamento e accesso ai servizi per giovani e migranti” è poi il progetto per il quale è possibile candidarsi per collaborare, nell’ambito del programma nazionale “Mi prendo cura: rafforzare la coesione sociale attraverso l’empowerment comunitario“, con l’importante obiettivo di mettere in relazione gli sportelli informativi sul territorio.

Per ulteriori informazioni è possibile prendere un appuntamento tramite whatsApp al 334641 70 33 e visitare la sede a Palazzo Tursi, in via Garibaldi 9.

Per candidarsi ai progetti si accede attraverso il seguente link: https://domandaonline.serviziocivile.it utilizzando lo SPID personale.

Link utili

https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2023/12/bando-ordinario-2023/

https://www.clesc.it/

https://www.celivo.it/Sportello_servizio_civile.php

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.