La decisione

Delitto di Santa Margherita, chiuse le indagini. L’omicida potrà chiedere il rito abbreviato

L'omicidio risale alla sera del 19 agosto, quando Alessio Grana, 35 anni, è stato colpito a morte con un coltello dal suo vicino di casa, Sergio Frisinghelli

alessio grana sergio frisinghelli

Genova. La Procura di Genova ha chiuso le indagini sull’omicidio di Alessio Grana, ucciso a coltellate lo scorso agosto a Santa Margherita da Sergio Frisinghelli, giardiniere e suo vicino di casa.

Il pubblico ministero Luca Scorza Azzarà contesta l’omicidio volontario, e ha riconosciuto per Frisinghelli una serie di attenuanti. L’uomo potrà dunque fare richiesta per il rito abbreviato, beneficiando di uno sconto di pena nel caso in cui venisse accordato.

Frisinghelli, difeso dall’avvocato Claudio Zadra, si trova attualmente agli arresti domiciliari, che aveva chiesto e ottenuto a ottobre. Il giudice aveva motivato la decisione spiegando che non vi erano più le esigenze per la misura in carcere, alla luce della collaborazione dell’uomo alle indagini.

Il delitto era maturato in un contesto di pessimi rapporti di vicinato. Nella palazzina popolare sulle alture di Santa Margherita da tempo i residenti lamentavano episodi di aggressioni verbali da parte di Grana. La sera del 19 agosto, stando a quanto raccontato da Frisinghelli, il 35enne si sarebbe presentato alla sua porta picchiandovi contro e minacciandolo, armato di bastone. Il 58enne a quel punto ha aperto, ha afferrato un coltello e lo ha colpito.

L’uomo ha sempre sostenuto di essersi difeso, ma le ricostruzioni del delitto dimostrano che Grana è stato colpito sul pianerottolo, a testimonianza del fatto che Frisinghelli, nonostante l’atteggiamento minaccioso di Grana, ha comunque deciso di aprire la porta e affrontarlo. Nessuna legittima difesa, dunque, ma il riconoscimento delle attenuanti, tra cui la provocazione e le minacce da parte della vittima.

Più informazioni
leggi anche
alessio grana sergio frisinghelli
L'interrogatorio
Omicidio di Santa Margherita, Frisinghelli resta in carcere. Grana ucciso con un colpo al cuore

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.