Belle impossibili

Belle e impossibili (ma non per tutti), ecco come saranno le future case del Waterfront Levante fotogallery

Una quarantina quelle messe in vendita dall'immobiliare Dils. Sul mercato anche Gabetti. Prezzi? In media 8mila euro al metro quadro

Case Waterfront

Genova. Terrazze quasi sfrontate da quanto sembrano immense, living spaziosi da prima pagina sulle riviste di architettura d’interni, soluzioni energetiche smart – gli edifici sono ovviamente di classe A – e poi giardini, posti auto e moto, aree coworking, palestre, un laundry service banchine per le barche. Insomma, tutto quello che si si può aspettare (e anche di più) da abitazioni di extra lusso.

Sono le case che saranno costruite nel quartiere del Waterfront Levante, a Genova. Case in vendita, attraverso Dils (ex Redilco e Sigest) e Gabetti, che si sono aggiudicate la loro commercializzazione, già dalla fine del 2021 ma che ultimamente sono sbarcate all’attenzione (tutta virtuale) del grande pubblico proprio per via di un’inserzione massicciamente sponsorizzata dal Dils su Facebook.

Le immagini dei rendering lasciano stupefatti. Come due navi di vetro e luce le due palazzine si stagliano laddove un tempo c’era la facoltà di ingegneria, tra il palasport e il padiglione B di Jean Nouvel. Nel progetto complessivo del Waterfront, la cui firma è di Renzo Piano, saranno affacciate sul mare e sui canali navigabili di nuova realizzazione, collegate alla terra ferma da una passerella.

Bilocali, Monolocali, Quadrilocali, Trilocali, da 17 a 151 metri quadri. I prezzi? Riservati ma all’inizio dell’operazione si era parlato di un valore medio di 8mila euro al metro quadro, a seconda delle tipologie di abitazione, con quotazioni fino ai 12mila euro al metro quadro per gli attici vista mare.

“E chi se le compra a Genova delle case così?”. E’ uno dei commenti più frequenti tra quelli che circolano sui social, sotto le immagini delle abitazioni. Bene, qualcuno che se le può permettere c’è. Uno dei primi nomi a uscire allo scoperto è stato quello dell’imprenditore Aldo Spinelli. Ma ci sono altri genovesi, liguri e qualche straniero che hanno acquistato una casa per andarci a vivere. Non solo investimenti, quindi.

Dils ha a messo a disposizione del mercato 44 appartamenti. In totale quelli costruiti saranno circa 220. Oltre un centinaio le compravendite già partite, tutte relative a soggetti che avevano presentato ancora prima della possibilità di acquisto una manifestazione d’interesse.

La consegna degli appartamenti è prevista per l’estate 2023, stando alla promessa dell’immobiliare. Resta il fatto che la costruzione delle palazzine procederà di pari passo con gli altri interventi sull’area, il restyling del palasport, i canali e la risistemazione della viabilità.

A che punto siamo? Gli scavi per far nascere i canali inizieranno non appena dal ministero dell’Ambiente sarà arrivato il via libera al piano di smaltimento delle terre in merito al piano di gestione del cantiere e sul piano del traffico. Via libera che potrebbe arrivare dalla commissione VIA del prossimo 5 agosto. Risolti invece i problemi relativi alla presenza di idrocarburi nelle terre di scavo, superiore al previsto.

C’è attesa anche per la gara della gestione del Palasport, che intanto è stato sventrato per la realizzazione di un nuovo centro sportivo con negozi, palestre, centri medici e tanto altro. Iniziati anche i lavori di scavo per la costruzione di un parcheggio interrato da 800 posti.

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