Si farà

Isola ecologica a levante, Carleo: “Stiamo studiando opzioni”. In via Anemoni temporaneo stoccaggio differenziata

Dopo la bocciatura della interrogazione della minoranza, arriva la precisazione del presidente del Municipio IX

isola ecologica levante
Foto d'archivio

Genova. Il Municipio Levante continua a lavorare per trovare uno spazio adatto ad un’isola ecologica, rispondendo all’appello di Tursi. “Stiamo lavorando a due opzioni – precisa il presidente Carleo – che nei prossimi mesi presenteremo alla popolazione”.

Non si ferma, quindi, il percorso di avvicinamento dello spazio di smaltimento di rifiuti differenziati, una “saga” che va avanti da diversi anni, e che ha sempre visto i residenti sulle barricate.

Lunedì scorso una mozione di Lista Crivello e Pd, che impegnava la giunta municipale a trovare la location, è stata respinta dal consiglio: durante la discussione dai banchi della maggioranza si è detto che il raddoppio degli ecopunti raggiunto in questi anni rendeva l’isola ecologica non necessaria. Una posizione che era in contrasto con quanto detto dall’assessore Campora in Consiglio comunale.

Il presidente Francescoantonio Carleo fa quindi chiarezza: “Stiamo installando dei cassoni scarrabili nello spazio in fondo in via degli Anemoni – ha annunciato – ma sarà un allestimento momentaneo dedicato alla differenziata. Stiamo studiando, infatti, almeno due opzioni per un’isola ecologica che non preveda l’umido”.

Sul “dove” ancora riserbo: “Vogliamo prima avere fatto tutti i rilievi tecnici per poi riportare la cosa alla popolazione”. La soluzione di San Desiderio, però, sembra essere esclusa, per una questione di praticità giuridica. “Non abbiamo spazi nostri a disposizione – aggiunge – e stiamo capendo con un privato come gestire uno spazio”. Quinti? No comment.

Per quanto riguarda la tempistica si parla di qualche mese: difficile avere una calendarizzazione precisa oggi, ma si dovrebbe comunque stare entro l’anno.

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