Genova. Mimosa e diritti in piazza oggi per la Giornata Internazionale della donna. La Camera del Lavoro di Genova sceglie piazza De Ferrari a Genova per incontrare donne e uomini in occasione dell’8 marzo per regalare simbolicamente un rametto di mimosa e parlare di diritti. Più di un milione di firme ha sostenuto e resa possibile la presentazione in Parlamento della Carta dei Diritti, proposta di legge di iniziativa popolare che al suo interno contiene molti punti legati alle discriminazione di genere.
Molti dei temi contenuti nella Carta dei Diritti, attualmente all’attenzione della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, sono centrali nella vita professionale e privata delle donne.
“L’Italia è al 41° posto su 145 Paesi nella speciale classifica sulle differenze di genere. Nel nostro Paese solo il 51 per cento delle donne lavora, una su quattro lascia il lavoro quando aspetta un figlio e quando riesce ad andare in pensione ha una pensione inferiore del 40 per cento rispetto ad un uomo. La Carta è uno strumento concreto di cambiamento perché riprende l’articolo 3 della Costituzione, attualizzando il tema della parità come diritto in forma antidiscriminatoria. E da qui discendono altri diritti come quello della conciliazione tra vita familiare e vita professionale, con i congedi che devono essere realmente universali attraverso la contrattazione collettiva. Il diritto a non essere discriminato nell’accesso al lavoro o nel corso del rapporto di lavoro, a causa del sesso e delle scelte sessuali, dello stato matrimoniale o di famiglia o di gravidanza, ecc”, si legge in una nota.
Ecco perché nella Carta, la Cgil ha voluto riprendere i principi sanciti all’art. 3 della Costituzione, attualizzando il tema della parità come diritto in forma antidiscriminatoria.