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Navebus, Lega Nord presenta odg per salvare il servizio

navebus porto antico

Genova. Il Gruppo consiliare della Lega Nord in Regione intende sottolineare come si stia battendo in difesa del servizio Navebus di Pegli. “Ci sconcerta leggere sui giornali – dicono – come il Movimento Cinque Stelle e il Pd si prendano il merito di essere gli unici a cui interessa il futuro del servizio Navebus, quando noi della Lega Nord da tempo siamo vicini alle esigenze quotidiane dei cittadini, a maggior ragione quando si tratta di servizi strategici per il trasporto pubblico locale”.

Il servizio Navebus è attivo dal primo agosto del 2007 e collega, via mare, Pegli al Porto Antico. I consiglieri leghisti sottolineano come questo servizio abbia assunto, da subito, un’importanza strategica, in quanto è l’unico mezzo che consente il trasferimento da Pegli verso il centro di Genova senza incorrere nel traffico dell’Aurelia o nell’incertezza dei treni.

“E’ un collegamento ecosostenibile e caratteristico – spiega il capogruppo Alessandro Piana -, perché permette ai turisti, grazie alla sua unicità, di vedere Genova da un altro punto di vista”.

Il finanziamento regionale, che due anni fa superava il milione di Euro, è stato ridotto a 700 mila, per poi essere dimezzato e scendere, nel 2014, a 270 mila Euro. Insieme ai fondi si sono ridotte, di conseguenza, le corse, attualmente quattro per verso durante la settimana e solo due, entrambe di pomeriggio, di sabato e nei giorni festivi.

E’ notizia dei giorni scorsi che il servizio, a partire dal primo gennaio 2016, rischia fortemente di essere sospeso a causa della contrazione delle risorse, dovuta al taglio del 10% apportato dal Governo, a tutte le voci di bilancio.

“Il VII Municipio Ponente e numerosi cittadini – dicono i consiglieri -, hanno avviato una petizione ed una raccolta di firme per salvare il servizio stesso. Noi consiglieri abbiamo presentato nei giorni scorsi un Ordine del Giorno a sostegno del mantenimento di questo servizio e abbiamo chiesto la convocazione urgente della III Commissione proprio per discutere della situazione attuale e futura di Navebus”.

Nei primi giorni del mese di Novembre a Prà, alla foce del Rio San Pietro, sono iniziati i lavori per la costruzione di una nuova fermata – attracco. Dai dati forniti dal Consorzio Liguria Via Mare che gestisce il collegamento si legge che la media settimanale, in inverno, è di circa 2500 – 3000 passeggeri (soprattutto cittadini e pendolari), mentre d’estate si raggiunge quota 5000 persone, questo dovuto alla presenza dei turisti e alle migliori condizioni meteo.

“Per i commercianti del luogo – aggiunge Stefania Pucciarelli, Presidente III Commissione -, questo mezzo di trasporto alternativo andrebbe potenziato perché rende più facilmente raggiungibili le prime spiagge del Ponente Ligure e le attrattive di Pegli musei, ville e, ogni due domeniche, un mercato alimentare e dell’antiquariato”.

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