Genova. L’immagine di quel furgone verde, con il simbolo di una catena di supermercati, quasi in bilico sulla carreggiata sud, a pochi metri dal crollo del ponte Morandi, è già una delle icone della tragedia. Icona della sorte, che ha due facce. E quella che guardava F.L., 37enne conducente del camion della Basko, aveva il volto del sorriso.
“L’autista del camion che è scampato al crollo di Ponte Morandi a Genova, è un uomo di 37 anni, le sue iniziali sono F.L., è italiano, sposato con figli”. Così in una nota ufficiale il gruppo Sogegross racconta com’è andata e rassicura sulle condizioni del suo collaboratore.
“F.L. Stava rientrando da un giro di consegne per i nostri supermercati Basko della riviera di Ponente ed era diretto verso la nostra piattaforma logistica di Genova Bolzaneto» spiega Giovanni D’Alessandro, direttore generale Basko, che prosegue: «L’autista ha dichiarato ai soccorritori ‘Ho visto crollare la strada davanti a me, con tutte le macchine che in quel momento avevo davanti’. Una volta fermato il mezzo, è sceso ed è corso verso la galleria dalla quale era uscito poco prima”.
“Siamo in stretto contatto con la Famiglia Damonte proprietaria della Damonte Trasporti – si legge ancora nella nota – la società proprietaria del camion, con cui lavoriamo da oltre trent’anni, che ci ha immediatamente rassicurati sulla salute del loro dipendente, comprensibilmente in stato di shock e non in grado di rilasciare interviste”.