Genova. Venerdì 15 marzo, alle ore 9,30, presso il “Muro della Memoria” di Pra’, alla foce del rio San Pietro, si terrà la cerimonia di lettura dei nomi delle vittime innocenti minorenni delle mafie e la lettura di brani tratti da racconti che narrano le loro storie.
Sono ormai sei anni che Pra’ ospita il “Muro della Memoria”, un muro alto poco più di un metro alla foce del rio San Pietro, la cui importanza risiede nel fatto che ospita 37 piastrelle in ceramica a forma di palloncino, sulle quali gli studenti delle scuole elementari e medie genovesi hanno fatto incidere, accanto al nome e cognome di una giovane vittima della mafia, un piccolo disegno e un pensiero commosso. Nel corso della cerimonia ne verranno inaugurate altre 23 installate nei mesi scorsi. Altre 37 sono già in preparazione, e presto verranno collocate, per portare a 105 i nomi il cui ricordo riposa sul Muro della Memoria di Prà.
Alla cerimonia partecipano Sergio Gambino, assessore alla sicurezza del Comune di Genova, Guido Barbazza, presidente del Municipio VII e la sua vicepresidente Lorella Fontana, oltre a centinaia di bambini e ragazzi delle scuole genovesi.
L’iniziativa rientra nel percorso “100 passi” verso il 21 marzo, la Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia.