Genova. Si avvicina l’inizio dei lavori per il tunnel della Val Fontanabuona. La settimana scorsa la Regione ha inviato a Roma tutta la documentazione necessaria per la procedura di Via nazionale. Nel frattempo oggi l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, rispondendo a un’interrogazione di Pippo Rossetti (Azione), ha confermato che i 230 milioni previsti per l’opera non saranno intaccati per coprire gli extra costi del tunnel subportuale di Genova.
I due tunnel parte dell’accordo tra Autostrade, ministero delle Infrastrutture ed enti locali che prevede opere per più di un miliardo di euro sul territorio genovese e ligure. “Quell’accordo è assolutamente vigente, le cifre per realizzare quell’opera sono assolutamente garantite – ha sottolineato Giampedrone -. Quell’accordo è blindato e non ci sarà nessuna rivoluzione in negativo per la Val Fontanabuona”
In realtà le cifre di quell’intesa sono state superate perché nel frattempo è cresciuta notevolmente la stima del denaro necessario. Il tunnel genovese costerà circa 900 milioni di euro anziché i 700 milioni preventivati, mentre l’opera che collegherà la A12 alla Val Fontanabuona, come ha ricordato Rossetti, potrebbe arrivare a toccare i 500 milioni. In entrambi i casi, ha confermato l’assessore Giampedrone, le risorse aggiuntive si troveranno con “una rimodulazione delle tariffe della concessionaria su tutte le sue tratte autostradali”, esattamente come previsto dall’accordo.
Per il tunnel della Fontanabuona è in corso l’iter di valutazione di impatto ambientale in capo al ministero dell’Ambiente. “I tempi dipendono da Roma, noi confidiamo che arrivi un parere positivo con prescrizioni – spiega Giampedrone -. Nel frattempo Autostrade sta già predisponendo il progetto esecutivo sulla base delle indicazioni emerse”.
Si è concluso l’iter regionale per l’avvio ai lavori per il tunnel della Val Fontanabuona, che collegherà l’autostrada A12 con l’entroterra del Tigullio. Un tracciato quasi completamente sotterraneo – commenta il consigliere leghista Sandro Garibaldi -. Un’opera strategica per il Tigullio e la Liguria e di cui ho seguito da vicino tutto l’iter insieme al viceministro Edoardo Rixi. Mi auguro che questa infrastruttura possa partire nel più breve tempo possibile”.