Genova. Svegliati nel cuore della notte dall’abbaiare del cane, che li ha avvertiti della presenza di un ladro in casa. È stato un risveglio traumatizzante quello di Barbara, vice presidente del Comitato Lungomare Canepa, e del marito Francesco, entrambi residenti in via Sampierdarena, un episodio che li ha spinti anche lanciare un allarme sui social per mettere in guardia tutti gli altri residenti della zona.
“Stanotte mi sono entrati i ladri in casa – ha spiegato Barbara sui gruppi di quartiere – Grazie al cane che abbaiava ci siamo alzati, era in cucina”. La donna ha proseguito raccontando che il ladro, un uomo, aveva in mano il portafoglio preso dalla borsa, portafoglio che ha subito lanciato giù dal terrazzo per passarlo “ai complici che facevano da palo. Sto ancora tremando”.
A quel punto Francesco, il marito di Barbara, è riuscito a mettere in fuga il ladro, che si è calato dal terrazzo ed è fuggito ai piedi. Nel frattempo è partita la chiamata al 112, e nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri. Una pattuglia, spiega ancora Barbara, ha cercato in zona, mentre i colleghi hanno raccolto la denuncia dei coniugi. Dei ladri però non c’era ormai più traccia.
Sull’accaduto, come detto, indagano i carabinieri. L’episodio ha però riportato l’attenzione sul tema sicurezza a Sampierdarena, con la presidente del Comitato Lungomare Canepa, Silvia Giardella, che ha espresso “solidarietà a Barbara e a sua morito Francesco per quanto accaduto questa notte. Il ladro si è introdotto nella loro casa passando dal balcone, dai giardini di lungomare Canepa, solo grazie al loro cane se ne sono accorti e Francesco ha avuto la prontezza ed il sangue freddo di cacciarlo via – ha scritto – Viviamo qui dalla nascita ed episodi di questa gravità non si erano mai sentiti. Che nessuno venga a dire ‘accade ovunque’, perché le avvisaglie e gli estremi per tutelarci ci sarebbero stati. Come Comitato Lungomare Canepa abbiamo già denunciato situazioni di estremo degrado e delinquenza mai visti in precedenza, e continueremo a farlo”