Genova. “L’Europa spesso inconcludente prenda esempio dal modello Genova. Spesso in Ue si parla di semplificare le procedure per le grandi opere, alle parole seguano i fatti: ho invitato il commissario ai trasporti Vãlean in Liguria perché possa vedere di persona il modello Genova, un esempio di efficienza e rapidità per una infrastruttura fondamentale, da esportare e applicare alle grandi opere europee necessarie per meglio collegare i Paesi nell’interesse di imprese e cittadini”.
“Il governo, oltre agli inaccettabili ritardi sulla Gronda, sul fronte delle infrastrutture e sui tavoli che contano in Europa è stato finora colpevolmente assente, sia per quanto concerne i collegamenti su gomma che quelli su rotaia”.
“Abbiamo avviato un confronto con la Commissione sui problemi infrastrutturali della Liguria e di tutto il Paese: ho chiesto ai commissari Ue di venire qui, perché Genova diventi un modello europeo per Tav, Brennero e per tutte quelle grandi opere necessarie alla connettività europea, che da troppo tempo attendono di vedere la luce per colpa di ostacoli e complicazioni burocratiche”.
Così Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo, componente della commissione Trasporti, questa mattina in occasione della visita di Matteo Salvini al cantiere del ponte di Genova.