Genova. Condanne per quasi tutti i consiglieri ed ex consiglieri regionali a processo per le “spese pazze” del consiglio regionale. Il giudice Giuseppe Dagnino, presidente del secondo collegio della seconda sezione penale del tribunale di Genova, ha letto la sentenza immediatamente dopo l’appello dei presenti.
I politici erano accusati a vario titolo di peculato e falso ideologico, per avere speso migliaia di euro, soldi pubblici destinati all’attività dei gruppi consiliari, per scopi privati o per attività di partito (cene, pranzi, viaggi, regali e così via). In molti casi il giudice ha stabilito sentenze (in primo grado) persino superiori alle richieste avanzate dalla procura. Le accuse riguardano i bilanci degli anni tra il 2010 e il 2012.
Ecco le condanne:
Michele Boffa (Pd) condannato a 3 anni
Luigi Morgillo (Fi) a 3 anni e un mese
Alessandro Benzi (da Sel a gruppo misto) condannato 3 anni e 1 mese
Francesco Bruzzone (Lega) condannato a 2 anni e 10 mesi
Armando Ezio Capurro (ex Noi con Burlando, il secondo passato a Direzione Italia) 2 anni e 11 mesi
Giacomo Conti condannato a 2 anni e 1 mese
Raffaella Della Bianca (passata al Gruppo misto e poi tornata in Fi) 2 anni e 10 mesi
Marylin Fusco (per la militanza in Diritti e Libertà (accusa aggiuntiva a quella per il periodo trascorso nell’Idv) 2 anni 8 mesi e 15 giorni
Gino Garibaldi condannato a 2 anni e 10 mesi
Roberta Gasco (Fi) 2 mesi aggiuntivi alla condanna precedente di 2 anni e due mesi
Marco Limoncini (Udc), 3 anni
Marco Melgrati (Fi) 2 anni, 11 mesi e 15 giorni
Nino Miceli (Pd), 3 anni
Edoardo Rixi (Lega) è stato condannato a 3 anni e 5 mesi
Matteo Rosso (eletto con Forza Italia, ora in Fdi) condannato a 3 anni, 2 mesi e 15 giorni
Alessio Saso (Ncd), 2 anni e 10 mesi
Aldo Siri (Lista Biasotti) 3 anni e 1 mese
Inoltre per Edoardo Rixi, che oggi è senatore e viceministro (carica quest’ultima non elettiva), la sentenza impone l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, mentre per Francesco Bruzzone (anch’egli eletto al Senato) e Matteo Rosso (consigliere regionale) è stabilita l’interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena. Pena accessoria che si applica però solo quando la sentenza passerà in giudicato: tra appello e Cassazione, se le condanne verrano confermate ci vorranno circa due anni.
Se i parlamentari Rixi e Bruzzone si ‘salvano’ dalla Severino (nel loro caso la sospensione si applica solo con sentenza passata in giudicato), questo non avviene per consiglieri regionali e sindaci. Ad essere immediatamente sospesi saranno quindi il consigliere regionale Matteo Rosso, e i sindaci Marco Melgrati, Marco Limoncini e Gino Garibaldi, quest’ultimo da lunedì nuovo sindaco di Cogorno.
La sentenza disponde anche pesanti confische: 56 mila euro per Rixi, 5 mila euro per Bruzzone e 29 mila a Matteo Rosso.
Assolti Massimo Donzella, Ezio Chiesa (entrambi Pd) e Stefano Quaini (Sel poi passato al gruppo misto) per i quali già il pm aveva chiesto l’assoluzione.