L'intesa

Sicurezza sul lavoro, nuovo accordo tra Autorità di Sistema e Asl per prevenire gli incidenti in porto

L’accordo prevede che i responsabili dei lavoratori per la sicurezza territoriali e il personale tecnico dell’organismo paritetico del settore edile abbiano accesso ai cantieri edili e stradali in ambito portuale

borgo terminal porto pra

Genova. Nuova intesa finalizzata a garantire la sicurezza nel porto di Genova dopo la lunga trattativa con le organizzazioni sindacali e alcuni incidenti che si sono verificati nei cantieri all’interno dell’area.

A firmarla sono stati Paolo Piacenza, commissario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, e Gabriele Mercurio,  direttore del nucleo Psal (Prevenzione e Sicurezza Ambienti di lavoro) della Asl 3. Si tratta di un documento condiviso dalle organizzazioni sindacali e dall’organismo paritetico del settore edile, finalizzato a intensificare le attività ispettive, con finalità di carattere preventivo, nei cantieri presenti all’interno del porto di Genova.

L’accordo prevede che i responsabili dei lavoratori per la sicurezza territoriali (RLST) e il personale tecnico dell’organismo paritetico del settore edile abbiano accesso ai cantieri edili e stradali in ambito portuale per verificarne le condizioni, promuovendo appunto i controlli in ottica di prevenzione degli incidenti sul lavoro. Conferma inoltre l’estensione di protocolli, direttive, informative e rilievi in materia di sicurezza in vigore presso il porto di Genova anche agli operatori dell’indotto non rientranti nelle fattispecie ex art. 16, 17 e 18 (e dunque che svolgono attività similari come la movimentazione dei container), coinvolgendo nella azione di monitoraggio i responsabili dei lavoratori per la sicurezza del porto di Genova.

Il contenuto del documento riflette quanto condiviso durante una serie di incontri convocati dal commissario Piacenza per attivare un confronto tra l’ispettorato dell’autorità portuale, la struttura Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ASL3 e le confederazioni sindacali dei settori trasporti, edilizia e metalmeccanica, che al tavolo di confronto avevano portato anche richieste relative ai rischi per la sicurezza dei lavoratori dovuti dalle tante interferenze che si vengono a creare tra il lavoro portuale e i cantieri edili.

“Con l’accordo firmato con Autorità di Sistema Portuale e Asl è stato fatto un passo in avanti per la tutela della sicurezza dei lavoratori portuali, metalmeccanici ed edili. Altri bisognerà farne, ma quanto definito è positivo e recepisce una serie di richieste fatte dal sindacato – è stato il commento di Cgil e delle federazioni di categoria Filt, Fillea e Fiom – Grazie a questa intesa saranno intensificate le verifiche e i controlli da parte dell’Autorità di Sistema e della Asl 3. Inoltre il personale tecnico dell’Ente Bilaterale dell’edilizia e gli RLS Territoriali potranno accedere, con i propri rappresentanti anche ad aree portuali ed opereranno in sinergia con gli RLS di sito del porto”.

L’intesa arriva dopo una lunga trattativa che ha preso il via dopo che, in ambito portuale si sono verificati due incidenti sul lavoro che hanno coinvolto nella aree attigue alle aree portuali di Pra’ nel maggio 2023 un lavoratore metalmeccanico impiegato nella movimentazione di container e, nel settembre dello stesso anno, un edile impiegato nel cantiere del “parco Rugna” nel bacino portuale di Sampiedarena, e dai quali è nata la mobilitazione Cgil, tra cui il presidio sotto Palazzo San Giorgio del 23 maggio organizzato da Filt Fillea e Fiom.

“Il processo di trasformazione del Porto di Genova sta per iniziare e la commistione di figure professionali che vi gravitano sarà ancora più imponente nei prossimi mesi con il cosiddetto “Programma Straordinario” – conclude la nota delle organizzazioni sindacali – l’accordo di oggi va nella direzione di aumentare le tutele a tutti coloro che operano in ambito portuale in una logica di pari diritti su salute e sicurezza sul lavoro”.

Più informazioni
leggi anche
edilizia cantieri operai
Allarme
Sicurezza sul lavoro, a Genova violazioni delle norme in quasi il 50% dei cantieri edili
viadotto traso
Necessità
Infrastrutture, a Genova il tavolo sulla sicurezza: “Avviare un rapido monitoraggio di gallerie e ponti”
porto di pra' voltri
I numeri
Autorità portuale, approvato il bilancio 2023: in arrivo 51 nuove assunzioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.