Genova. Moda sostenibile, abiti second hand, stile vintage. Vestiti, borse, scarpe e accessori dagli anni ’60 ai ’90. Dopo Roma, Torino, Bologna, Verona e Firenze, Humana Vintage sbarca anche a Genova, in via San Vincenzo, nella parte bassa, in direzione Brignole.
L’apertura avverrà prossimamente, come annunciato nei cartelloni affissi sulle vetrine del negozio, con su scritta anche la filosofia dietro al brand: “Migliaia di capi vintage per contribuire insieme a un futuro migliore per il pianeta e le persone“.
Infatti, come spiegato dagli stessi ideatori del marchio: “Etica ed estetica possono e devono coesistere. Crediamo che per generare un reale cambiamento nel settore della moda, la sostenibilità debba essere accessibile a chiunque, per questo i nostri prezzi sono democratici. Per dare la possibilità ad ancor più persone di fare shopping in maniera responsabile, abbiamo affiancato ai nostri negozi fisici l’e-commerce. Ricorda, ogni capo è unico: quello che trovi online, non è presente nei nostri negozi e viceversa”.
Tra chiusure e aperture di negozi e attività, il commercio genovese è in continuo fermento. Se purtroppo gli affari non vanno bene in periferia e nei quartieri interni, in centro invece c’è un andamento più lineare.
Come spiegato pochi giorni fa su Genova24, i negozi a Genova continuano a diminuire, ma non in tutta la città. Solo nelle zone interne e periferiche. Da 3/4 vetrine si è passati a una, se non a zero in molte vie. Una vera e propria desertificazione commerciale.
In centro, al contrario, il trend è positivo anche e soprattutto grazie a una presenza sempre più massiccia di turisti e visitatori che contribuiscono a far girare l’economia cittadina. Proliferano per lo più bar, ristoranti, fastfood, rosticcerie, gastronomie e altre attività legate al food.
Al tempo stesso però in centro si assiste anche alla chiusura a macchia d’olio delle edicole o chioschi di giornali. Largo della Zecca, via di Porta Soprana, Largo Lanfranco, via della Maddalena, via XX Settembre, piazza Caricamento e, più recentemente, Largo Pertini. Queste sono solo alcune delle vie, centralissime di Genova, in cui edicole o chioschi di giornali hanno abbassato la serranda per sempre.
L’organizzazione Humana People to People Italia
Humana Italia è membro della Federazione Internazionale Humana People to People, presente in 45 Paesi. Humana People to People Italia è un’organizzazione umanitaria di cooperazione internazionale che promuove da oltre vent’anni uno sviluppo sostenibile nel settore tessile, ma non solo.
Dal 1998, grazie alle attività di raccolta, selezione e vendita di abiti usati, sosteniamo programmi di medio-lungo termine nel mondo e progetti socio-ambientali in Italia. Attraverso la filiera etica e trasparente, gli indumenti che le persone affidano si trasformano in risorse per progetti di istruzione, agricoltura sostenibile, tutela della salute e sviluppo comunitario.