Roma. “Nel prossimo Decreto Legge di Aprile il Governo confermerà la proroga delle concessioni balneari sino al 2033 e disporrà anche la sospensione delle eventuali procedure di quei Comuni che, disapplicando la legge italiana, avevano avviato procedure di riassegnazione e riacquisizione delle concessioni balneari”. Ad annunciarlo è il deputato ligure Franco Vazio.
“Nelle scorse settimane avevo chiesto con forza un segno di chiarezza per il settore dei bagni marini, sempre appeso a promesse messe spesso in discussione. Prima dovevamo pensare alla salute, ma ora abbiamo l’obbligo di dare strumenti e risposte a imprese, quasi sempre familiari, che hanno investito molto, in termini umani ed economici”, ha aggiunto Vazio.
Ieri la conferenza Stato-Regioni aveva accolto la proposta della Liguria, capofila del tavolo del demanio della conferenza, di chiedere al Governo la sospensione dei canoni demaniali per tutto il 2020. Era stato l’assessore Marco Scajola a farsi portavoce di tutte le regioni. Una richiesta che era già stata approvata nella sede del tavolo e che ieri è stata ratificata dal presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini.
“A queste imprese, che dovranno ripartire e spendere ancora, dobbiamo garantire la certezza della durata delle concessioni e assicurare che gli investimenti fatti non saranno gettati via, ma costituiranno un valore, del loro lavoro e della loro azienda, oggi ed in futuro. Oggi ho avuto conferma dal Ministro Franceschini che, proprio per fugare ogni dubbio, sarà finalmente messo nero su bianco quanto gli operatori del settore attendevano da tempo”, ha concluso Vazio.
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