Genova. Hanno allestito uno stand davanti alla sede della Regione Liguria, in Piazza De Ferrari, con la scritta “Fiera di Genova in liquidazione”, e poi hanno appeso le copie dei verbali di assemblea degli anni in cui si facevano le scelte, come quella del padiglione Nouvel, che hanno portato l’ente in queste difficili condizioni.
I lavoratori della Fiera di Genova hanno protestato così, incatenandosi simbolicamente davanti alla sede della regione, nel corso dell’incontro tra sindacati e istituzioni per la ricollocazione dei lavoratori. “Mancano ancora 4 posizioni da ricollocare – spiegano i sindacati prima dell’incontro – che per noi sono fondamentali. Dei 39 dipendenti, infatti, 3 hanno un percorso di avvicinamento alla pensione, 12 andranno alle partecipate del comune, una posizione in Filse, 4 part time in Liguria digitale e, infine, 15 in un’ipotetico ramo d’azienda, di cui – spiegano i sindacati – vogliamo conoscere con precisione asset e piano industriale. Se c’è volontà politica riusciremo a concludere con un accordo”.
Il rischio è quello di arrivare senza una soluzione all’8 aprile, quando scadrà la procedura di licenziamento collettivo per cessata attività. “O tutti o nessuno – concludono i sindacati – tutti questi lavoratori sono legati da un unico destino e nessuno può rimanere per strada”.