Genova. Non ce l’ha fatta l’operaio 46enne peruviano, schiacciato dall’ascensore mentre stava effettuando alcuni lavori di manutenzione nel vano apposito. Il gravissimo incidente, avvenuto venerdì scorso, si è verificato in un palazzo di via Caffaro al civico 13.
Il manovale stava eseguendo operazioni di manutenzione assieme ad un collega; i condomini avevano richiesto l’intervento dell’assistenza a causa del blocco dell’elevatore.
Una volta ripristinato il funzionamento dell’ascensore, i due tecnici hanno effettuato una serie di controlli di routine, dimenticando (secondo una prima ricostruzione dell’accaduto) di bloccare l’impianto.
E’ stato un inquilino dell’ultimo piano, ignaro delle operazioni di manutenzione, a chiamare l’ascensore. L’operaio che si trovava sul tetto per le verifiche sarebbe rimasto schiacciato tra il soffitto e la cabina.
Le condizioni dell’uomo sono apparse immediatamente gravissime.Ricoverato all’ospedale di San Martino, si è spento oggi. Il pm Federico Manotti ha disposto l’autopsia ed è stato concesso il nullaosta per l’espianto degli organi. L’incarico al medico legale sarà conferito domani. Sull’accaduto sono in corso indagini dei carabinieri del Nucleo Radiomobile e della compagnia di Portoria.