Rapallo. Aldo è morto per un arresto cardiocircolatorio, ma secondo gli inquirenti a scatenare il malore può esserci stato un mix di sostanze stupefacenti e alcol.
E’ quanto sta emergendo nelle ultime ore dopo i primi esami clinici sul corpo di Aldo Valentini, il ragazzo di 20 anni morto domenica mattina dopo una serata alla discoteca Insomnia.
E’ la procura della Repubblica di Pisa ad aver aperto un fascicolo sulla morte del ragazzo, che nei primi passi ha visto il sequestro del computer del ragazzo, l’incontro con genitori e amici di Aldo per raccogliere testimonianze. Si ipotizza il “reato di morte come conseguenza di altro delitto” e per questo motivo si è già fatta richiesta di autopsia sul corpo del ragazzo in modo da capire quali sostanze il giovane abbia ingerito.
Attivati anche i poliziotti della squadra mobile di Genova e del commissariato di Rapallo, incaricati di condurre accertamenti nel Tigullio per ricostruire il pomeriggio e la serata di Aldo prima del malore.