Genova. Voltri, e tutta Genova, perdono uno dei “padri” della focaccia: è morto Franco Priano, uno dei tre fratelli che nel 1964 hanno aperto la storica e iconica pasticceria e focacceria di via Camozzini.
A darne notizia è stato il figlio Paolo, con un post sui social corredato da una foto in cui Franco posa con la divisa da mastro pasticcere: “Arrivederci papà, sapevo bene sarebbe arrivato questo giorno – è il commiato di Paolo Priano – Hai ritenuto fosse arrivato per te il tempo giusto per avvicinarti nuovamente alla mamma che sicuramente, come era solita fare, ti avrà già preparato grembiuli e magliette per tornare a lavorare con i tuoi fratelli. Mi piace ricordarti così, davanti al tuo forno, insieme agli zii, orgogliosi della realtà che con fatica e tanto amore avete costruito”.
“Sei stato un padre meraviglioso, sei stato il mio miglior amico, sei stato per me e per molti altri il più esemplare dei maestri – si conclude il post – E sono sicuro che ogni volta che impasterò pandolci e colombe mi basterà pensarti intensamente, e tu sarai lì, ogni momento accanto a me a ricordarmi che tutto va bene. Grazie papà”.
La notizia è stata accolta con grande dolore dall’intera comunità genovese, dove Priano è una vera e propria istituzione. Franco era rimasto l’ultimo dei tre fratelli: nel giugno del 2020 era scomparso Angelo, a 80 anni, e l’anno successivo Giuseppe, a 87. I tre fratelli avevano rilevato dalla famiglia Bruzzone la bottega di via Camozzini nel 1964 da Simone Dagnino, detto “Scimunin”, uno dei padri della tipica focaccia di Voltri. Dieci anni dopo rilevano del tutto l’attività aprendo un altro punto vendita nei locali di via Camozzini 76R, dove inizia a lavorare anche la sorella Maria. A Franco, pasticcere dall’età di 14 anni, il compito di insegnare ai fratelli l’arte della produzione dolciaria di fianco alla produzione della tipica focaccia di Voltri.
Nel 2003 Stefano, Bruno e Katia, figli di Giuseppe, rilevano i locali di via Camozzini 76R, fondando la Priano Stefano, Bruno e Katia s.n.c..