Genova. Proseguono le iniziative della Biblioteca Vivente, un progetto del Comune di Genova e del Teatro Pubblico Ligure, con la direzione artistica di Sergio Maifredi e la collaborazione di ABCittà.
Il prossimo appuntamento è per sabato 16 marzo, dalle 15.30 alle 18.30 a Palazzo Rosso dove, previa prenotazione in loco il giorno stesso a partire dalle 15.30, sarà possibile consultare i “libri umani”, veri e propri “libri” in carne e ossa, che racconteranno la loro storia al lettore, il quale potrà porre domande e al termine della “lettura”, che dura circa mezz’ora, avrà la possibilità di scrivere una breve recensione e un messaggio da lasciare alla persona – libro che ha incontrato.
Biblioteca Vivente, che si inserisce nelle iniziative di Capitale del Libro, nasce nel 2000 in Danimarca per combattere i pregiudizi attraverso le narrazioni autobiografiche delle persone interessate, che si trasformano in veri e propri “libri umani’ e raccontano la loro storia, interagendo con il lettore e rispondendo alle sue domande.
Questa volta i libri umani parlano di immigrazione. Ci saranno Benk, che racconterà “Aleayila”, Hayat con “La casa spogliata”, Kaouther con “L’italiano giusto”, Luisa con “Sono tutti neri”, Maria con “Musica e pace”, Olena con “Il segreto di famiglia”, Omar con “Un caffè Sottoripa”, Samira con “La lezione tra noi” e Vanessa con “Il documento nascosto”.
I prossimi incontri si terranno alla Casa Circondariale di Marassi in collaborazione con l’Associazione Culturale APS Teatro Necessario Genova, giovedì 18 aprile h 18/21 e sabato 8 giugno h 15.30/18.30