Cogorno. Principio di incendio questa mattina alla basilica dei Fieschi di San Salvatore di Cogorno, nell’entroterra del Tigullio.
L’allarme è scattato intorno alle 4 del mattino quando le fiamme avevano iniziato ad avvolgere uno dei portoni laterali in legno dell’antica chiesa romanica.
Sul posto i vigili del fuoco, che in breve tempo hanno estinto il rogo evitando che potesse fare danni più severi, e i carabinieri. L’ipotesi preferenziale è che si sia trattato di un gesto doloso, vista l’apparente assenza di possibili inneschi spontanei.
Come riporta Levantenews, dietro la porta in legno bruciata l’accesso in chiesa è murato. Nonostante questo la basilica si è riempita di fumo, che per fortuna non ha annerito le pareti. I vigili del fuoco hanno aspirato all’estero il pericoloso monossido di carbonio che si era accumulato all’interno.
In zona c’è almeno una telecamera, i cui filmati saranno visionati dai carabinieri. Ma occorrerà vedere quali dei cinque accessi al monumento, quattro sentieri e una stradina, sono stati utilizzati dai piromani.
La basilica di San Salvatore dei Fieschi fu costruita nel 1244 ad opera del papa Innocenzo IV, Sinibaldo Fieschi. Ancora oggi è uno degli edifici romanici più pregiati e meglio conservati di tutta la Liguria.