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Coronavirus, telefonate dimezzate ai centri antiviolenza: “Mandate un messaggio, noi ci siamo”

Una campagna per supportare le donne oggi costrette alla convivenza forzata h24 con uomini violenti

Generica

Genova. La maggior parte dei Centri Antiviolenza presenti sul territorio nazionale e i Centri Antiviolenza dell’Associazione D.i.Re (Donne In Rete contro la Violenza) riferiscono che si sono dimezzate le telefonate di donne che chiedono aiuto. Un dato preoccupante perché la violenza domestica non si ferma, nel periodo del Covid 19. Chiuse in casa, donne e bambini sono a rischio. Le situazioni di violenza rischiano di esplodere.

Per tentare di “colmare” questo silenzio, il Centro Per Non Subire Violenza Onlus di Via Cairoli 14/7 a Genova, ha lanciato sui social una campagna #NOICI SIAMO e ha prodotto brevi spot in 6 lingue italiano, spagnolo, francese, inglese, albanese e arabo con l’obiettivo di raggiungere chi ha bisogno di aiuto.

“Siamo molto preoccupate perché sappiamo che le donne hanno difficoltà a chiamare, e abbiamo notato un calo di telefonate – raccontano le operatrici – Prima dell’emergenza sanitaria si ricevevano in media 1-2 telefonate al giorno con richiesta di effettuare il primo colloquio. L’intento dei brevi spot in 6 lingue è di trasmettere il nostro messaggio a tutte le donne: noi ci siamo e ci possono chiamare o mandare un messaggio sfruttando quei momenti quando escono a fare la spesa, quando portano fuori il cane, quando vanno in farmacia”.

I numeri di telefono Genova 393 971 2414 – Recco 334 603 0961 sono sempre attivi 24 h/7 e sono ben segnalati sul sito, sulla pagina FB e su Instagram.

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