Busalla. “L’automedica in Valle Scrivia è un servizio indispensabile”. Lo sostengono a grande voce le pubbliche assistenze della zona, che fanno squadra e chiedono ai cittadini di aderire alla raccolta firme per attivare questo fondamentale servizio.
Il documento potrà essere firmato a partire da domani nel banchetto che avrà luogo sabato e domenica, dalle 9 alle 13, sotto i portici di Piazza Macciò a Busalla. Da Oggi, inoltre, è anche possibile firmare direttamente nella sede della Croce Verde Busallese. Successivamente, invece, la raccolta firme sarà estesa anche presso le pubbliche assistenze degli altri comuni della valle.
La proposta era partita da Giuseppe Coniglio, presidente della Croce Verde busallese, che ha chiesto lo stazionamento di un automedica in Valle Scrivia per superare almeno parzialmente le gravi carenze strutturali in materia sanitaria del territorio dopo la chiusura nel 2010 dell’ospedale Frugone di Busalla.
Ad oggi, però, non c’è stata nessuna novità e quindi le pubbliche assistenze hanno deciso di intraprendere la loro battaglia anche attraverso una raccolta firme, che poi sarà inviata a Città Metropolitana e Regione.
L’automedica non sarebbe una soluzione risolutiva, ma sicuramente un passo avanti.
(Foto dalla pagina Facebook di Busalla Informa)