Busalla. In merito alla proposta del presidente della Croce Verde busallese di puntare sullo stazionamento di un automedica in Valle Scrivia per superare almeno parzialmente le gravi carenze strutturali in materia sanitaria del territorio si è espressa anche la lista di opposizione busallese “Punto.. a capo”.
“Sull’istituzione in tempi brevi di un servizio di automedica, noi di ‘Punto…a capo’ abbiamo una posizione favorevole – afferma il capogruppo in consiglio comunale Adriana Picollo – in quanto ad oggi la realizzazione dell’indispensabile punto di Primo Intervento non compare, purtroppo, nei programmi di breve periodo”.
La lista civica che aveva sostenuto Pietro Bellina alle recenti comunali ritiene infatti che “l’opportunità di essere in grado di affrontare quanto meno le emergenze gravi – soprattutto di chi è in pericolo di vita – sia assolutamente prioritaria ed irrinunciabile.”
“Riteniamo quindi utile – conclude Picollo – l’istituzione di tale servizio salvavita, che copra tutte le 24 ore, sul quale chiediamo il sostegno unanime dei Comuni della valle e la massima collaborazione per una gestione efficiente”.
Punto… a capo ribadisce inoltre che “la soluzione non può considerarsi esaustiva: chiediamo tempi certi per l’istituzione di questo servizio, così come per la promessa realizzazione della RSA presso l’ex-Ospedale di Busalla”.