Cronaca

Fincantieri, Repetto: “Serve azione comune per mantenere i siti produttivi in Liguria”

alessandro repetto

Genova. “Il ridimensionamento dei poli produttivi di Fincantieri, e la cancellazione di centinaia di posti di lavoro, non possono essere considerati una prospettiva credibile per il rilancio dei cantieri”. Si esprime così, il presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, attraverso una nota stampa.

Questa mattina si è riunita la giunta per esaminare “la grave e drammatica situazione inerente la cantieristica dei siti produttivi di Sestri Ponente e Riva Trigoso” e per respingere “con fermezza” l’ipotesi del piano industriale di Fincantieri.

“Riteniamo inaccettabile tale piano – aggiunge Repetto – non solo per il contenuto che punta alla cancellazione di una storica presenza industriale da sempre polo di eccellenza in Italia e nel mondo, ma anche per il metodo utilizzato che non scaturisce da un preventivo confronto con le Istituzioni e le Organizzazioni Sindacali”.

“Ferma sarà la posizione della Provincia a difesa dei lavoratori e dell’intero comparto della cantieristica, fondamentale risorsa economica e sociale del nostro territorio – si legge nel comunicato”.

Il presidente Repetto esprime infine, “pieno sostegno” all’iniziativa del Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, affinché dal tavolo di domani mattina scaturisca “una forte, unitaria e condivisa azione comune per chiedere al Governo e a Fincantieri l’impegno a mantenere i siti produttivi liguri, attuando una politica industriale di vero rilancio della cantieristica con opportuni finanziamenti di sostegno, in grado di dare risposte immediate al territorio, ai lavoratori, alle loro famiglie e a tutto l’indotto, così come avvenuto in altri Paesi europei che già da tempo hanno avviato forti azioni di supporto a questo settore”.

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