Bagnasco: “Sostegno al matrimonio e alla famiglia”; inaugurato anno pastorale

bagnasco

Genova. Sostegno al matrimonio, alla famiglia, e al gravoso compito di essere genitori. Così il cardinale Angelo Bagnasco ha inaugurato l’anno pastorale nella cattedrale di San Lorenzo di Genova, perchè “La sfida educativa è una grande opportunità che deve essere preparata con cura.

A Natale – ha detto Bagnasco – sarà disponibile un testo sulla preparazione al matrimonio, con le schede di otto incontri previsti per tutti, e le norme per la celebrazione del sacramento. Chiedo che tutti gli operatori ne prendano visione e alla loro luce rivedano i propri percorsi. Il bene delle anime richiede che ci sia nella Chiesa una comunione non solo affettiva, ma anche effettiva”.

Poi l’arcivescovo di Genova ha chiamato in causa la famiglia: “Abbiamo riflettuto sulle difficoltà che la coppia e la famiglia devono affrontare. Ci è sembrato di dover insistere sulla forma dei gruppi familiari dove si preghi, si possa riflettere con semplicità sulla Scrittura e il Magistero, si scambi l’esperienza, si coltivi l’amicizia. In questa prospettiva chiedo che in ogni parrocchia vi sia almeno un Gruppo di famiglie”.

E per dare un aiuto concreto ai genitori il presidente della Cei ha spiegato: “Abbiamo costituito una Commissione rappresentativa, che si occupi di preparare con cura e per tempo le convocazioni dei diversi soggetti educativi (adolescenti, genitori, docenti, catechisti) che saranno fatte nel decennio. Non vogliamo sprecare questa opportunità per indifferenza, pigrizia, pessimismo – ha concluso – tutti atteggiamenti antievangelici”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.