Liguria. E’ stato scarcerato l’idraulico di 33 anni, abitante nello spezzino, che martedì ha travolto e ucciso un operaio massese di 60 anni su un cantiere della A12, in uno scambio di carreggiata fra Sestri Levante e Deiva Marina.
Lo ha deciso il gip che ha convalidato l’arresto ma disposto i domiciliari per l’uomo.
L’uomo era risultato per due volte positivo all’alcol test e ai cannabinoidi, aveva la patente revocata da due anni perché era
stato trovato a guidare in stato di ebbrezza e viaggiava sull’auto della compagna priva di assicurazione. L’uomo non ha
risposto alle domande del giudice.
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