Mistero

Allarme bomba a Carignano: ordigno con finto innesco trovato nella spazzatura, cinque palazzi temporaneamente sgomberati fotogallery

Strada chiusa durante le operazioni di bonifica: il residuato era pieno di tritolo. Per gli investigatori le ipotesi potrebbero essere quelle di un brutto scherzo o di una cantina incautamente svuotata

Genova. Aveva un innesco finto fatto con un tubo e due fili l’ordigno trovato questa mattina da un passante in un cassonetto della spazzatura in via Banderali, in pieno centro città. La bomba da fucile, una residuato bellico molto arrugginito, era piena di tritolo e poteva esplodere.
Gli artificieri della polizia l’hanno prelevata e messa in sicurezza, ora sarà trasportata in una cava e fatta esplodere.

Le operazioni hanno richiesto l’evacuazione di cinque palazzi per circa 30 minuti, nonché il preallertamento del dirigente scolastico della scuola primaria che si trova più in basso nella via affinché non venissero fatti uscire i bambini. Poco dopo le 13 la strada è stata riaperta e gli abitanti sono stati fatti rientrare.

Indagini in corso da parte della polizia per risalire a chi abbia lasciato la bomba nel cassonetto: le ipotesi sono quella di un pessimo scherzo o di una cantina maldestramente svuotata da qualcuno. Nello stesso cassonetto sarebbero stati trovati anche diversi effetti personali che potrebbero far propendere verso la seconda ipotesi.

L’allarme era scattato poco prima delle 12 con l’attivazione della macchina dell’emergenza. Diverse le volanti della polizia sul posto con la polizia locale che ha chiuso la strada e i vigili del fuoco a supporto.

 

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