Genova. Un incontro “molto cordiale” e che rincuora il comitato dei tanti sforzi fatti in questi anni, è quello che si è svolto – prima dell’inizio dell’assemblea Nazionale dell’Anci a Genova – tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e una delegazione del comitato dei familiari delle vittime di Ponte Morandi.
Al centro del dialogo soprattutto il disegno di legge per le vittime dell’incuria sulle infrastrutture di trasporto, lo stato di salute di alcune infrastrutture sul territorio nazionale, il Memoriale che dovrebbe sorgere nel “parco del ponte” in Valpolcevera.
Egle Possetti, presidente del comitato, lo ha definito un “incontro molto cordiale, abbiamo segnalato il disegno di legge presentato per le vittime dell’incuria sulle infrastrutture di trasporto, per noi un progetto di civiltà anche per il futuro, abbiamo segnalato la nostra preoccupazione per la situazione di alcune infrastrutture e abbiamo anche chiesto che il Memoriale della tragedia diventi monumento di interesse nazionale, quale monito per il futuro”.
Mattarella, secondo quanto riportato dal comitato, era al corrente del disegno di legge, in lavorazione ormai da anni, e su cui recentemente – sempre a Genova – il comitato ha sollecitato anche la premier Giorgia Meloni.
“Il capo dello Stato – continua Possetti – ha assicurato che seguirà l’iter del ddl,
e ha compreso le nostre preoccupazioni per la sicurezza, anche alla luce della nostra tragedia, ha detto poi che si valuteranno gli eventuali percorsi tecnici per la definizione della qualifica del nostro luogo di memoria”.
I familiari delle vittime hanno invitato il presidente della Repubblica, quando avverrà, all’inaugurazione del Memoriale.