Genova. La sua presenza non era passata inosservata, agli occhi più attenti, nel giorno della posa della prima pietra della nuova diga di Genova. A palazzo San Giorgio era arrivato insieme a Gianluigi Aponte, numero 1 di Msc, del quale è consigliere fidato.
Alfonso Lavarello, 75 anni, manager genovese di lungo corso, amico di Fidel Castro – per avere rilanciato il turismo a Cuba – nel 2021 nominato ambasciatore di Genova nel mondo dal sindaco Marco Bucci, sarà il nuovo presidente dell’Aeroporto Cristoforo Colombo, succedendo allo scomparso Paolo Odone.
Lavarello sarà nominato ufficialmente durante l’assemblea del prossimo 15 giugno. I vertici si rinnovano anche con Andrea Mentasti, già alla guida dell’aeroporto di Orio Al Serio ma anche in molte altre realtà pubbliche e private: avrà un doppio incarico di amministratore delegato e direttore generale.
Chi è Alfonso Lavarello. Origini genovesi, erede dei nobili Dufour, dal 1975 al 1987 managing director e in seguito partner dell’Al Sabah & Co. Dal 1986 al 1999 amministratore delegato e presidente di primarie compagnie di navigazione e leader nel settore dei servizi marittimi, head office in Genova, Miami, Montecarlo e Medio Oriente. Dal 1998 managing director & partner del Governo cubano in Silares Terminales Caribe NV e Cubanco S.A. (L’Avana, Cuba).
Chi è Andrea Mentasti. 63 anni, a capo dell’aeroporto di Bergamo Orio Al Serio dal 2011 al 2015, è stato anche ad della Milano-Serravalle e manager anche nella Regione Lombardia. Nel suo curriculum anche il cda di Ferrovie dello Stato, l’autostrada Pedemontana e l’agenzia di controllo della sanità lombarda. Si tratta di un nome su cui ha influito il benestare del governo e in particolare del ministero delle Infrastrutture e Trasporti a traino leghista.
La prossima assemblea oltre a nominare il presidente (di fatto sarà la Camera di Commercio a indicarlo ma il suo nome è stato condiviso da istituzioni e politica) approverà il bilancio. Sulla base di quei numeri i nuovi vertici dovranno iniziare un percorso di rilancio dello scalo che, a questo punto, sembra inevitabile, passerà decisamente attraverso la collaborazione con le compagnie croceristiche. Lo stesso Aponte, recentemente, in un’intervista aveva parlato della volontà di aumentare i voli charter destinati ai passeggeri delle sue navi.
Sull’imminente nomina il commento del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “L’aeroporto di Genova è asset strategico per la Regione Liguria. Siamo certi che crescerà nei prossimi anni con crociere, compagnie in arrivo e voli privati. E siamo certi che Alfonso Lavarello abbia tutte le qualità per guidare, nell’esclusivo interesse del nostro territorio, questa preziosa infrastruttura. Ancora una volta le istituzioni del territorio hanno dimostrato di saper scegliere in perfetto accordo con visione comune del futuro”.