Genova. Mai come quest’anno si attende e si sente forte in città la Giornata nazionale per la promozione della lettura, in programma venerdì 24 marzo. Genova nominata prima ‘Città che legge’, poi Capitale italiana del libro è oggi al centro del dibattito culturale.
Il Comune di Genova infatti da una parte ha ottenuto dal Cepell, Centro per il libro e la lettura – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la qualifica di “Città che legge” anche per il biennio 2022-2023, in virtù della rete di biblioteche esistente sul territorio e delle numerose iniziative messe in atto in ambito cittadino sul fronte della promozione della lettura.
E dall’altra è stata proclamata capitale italiana del libro 2023 dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, su indicazione del presidente della Giuria, Francesco Perfetti.
Giornata nazionale per la promozione della lettura
Venerdì 24 marzo si celebra la Giornata nazionale per la promozione della lettura, istituita nel 2009 per sensibilizzare tutti i cittadini, e in particolar modo le nuove generazioni, sull’importanza della lettura.
Il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Genova, per l’occasione partecipa con una serie di iniziative – letture ad alta voce, sfide letterarie, laboratori di scrittura, approfondimenti sui fumetti giapponesi – volte a sottolineare l’importanza della lettura come strumento insostituibile di diffusione della cultura, di conoscenza e libertà in una società orientata alla tolleranza e alla multiculturalità.
“I libri raccontano storie, stimolano l’immaginazione, aiutano il linguaggio ma soprattutto aprono la mente – spiega il Sistema Bibliotecario di Genova – la Giornata della lettura ci ricorda quanto sia importante leggere, incoraggiando la circolazione dei libri e stimolando, già da piccoli, il piacere della lettura“.
Qui il programma completo delle iniziative.